«Il fatto che io sia un bad boy, scusate il termine, è una cazzata. La gente ha un’immagine di me falsa e io voglio dimostrare che sono una persona tranquilla dentro e fuori dal campo. Non dico di essere sempre stato un santo, ma ora sono cresciuto, mi sento diverso. A Roma ero giovane, ho sbagliato due o tre volte e ho capito gli errori. Mentre a chi mi giudica male come calciatore rispondo che nelle prime due stagioni al Psg ho fatto quasi 20 gol e 30 assist» dice tra le altre cose Jeremy Menez in una intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
news calcio
Menez: “Non sono più un bad boy. A Roma ero giovane, ho sbagliato due o tre volte e ho capito gli errori”
"Ancelotti è una persona fantastica, per me è stato come un padre. Il miglior tecnico mai avuto, spero di ritrovarlo"
© RIPRODUZIONE RISERVATA