Lotito “Se continuiamo così non avremo più risorse. Le società escono in perdita e non producono cassa”

Claudio Lotito ha parlato nel corso di una lunga conferenza stampa dalla Lega di Serie A. Ecco alcuni suoi passaggi, riportati da Tuttomercatoweb.com:

"C'era un accordo scritto legato a valorizzazioni presunte di settori giovanili. 9 milioni alla Lega B, 10 milioni alla Lega Pro e una serie di cose alla AIC. Quando è stato fatto il taglio dal CONI la Federazione ha tolto i contributi. La Federazione deve promuovere il gioco calcio, non deve dare i contributi ai settori professionistici. Nella precedente gestione c'erano sul bilancio 5 milioni dei 10. Sul budget del semestre successivo c'era zero. La Federazione non aveva somme da erogare. Aggiungiamo che con la riduzione di 25 milioni son stati tolti i contributi a tutti, per cui la Lega Pro deve prendere zero. E io ho detto pubblicamente: Macalli, visti i rapporti personali, viste le necessità noi interveniamo anche per fare anticipazioni di cassa ed è bene che la gente sappia, altrimenti si pensa che va tutto bene. Le società escono in perdita e non producono cassa, quindi spalmano in 5-10 anni. In questo quadro il presidente Macalli ha detto: 'datemi una mano'. Allora anticipiamo come cassa l'approvazione di quello che accadrà dei progetti della fondazione. Ma questo non è un atto dovuto, è una scelta politica per poter sostenere il momento di difficoltà.

Se noi non troviamo un sistema dove riusciamo a condividere un programma, proiettato nel futuro, di ristrutturazione della Lega noi non avremo più le risorse. Pensate a quello che succede alla Lega di A, alla Lega di B e immaginatevi cosa potrebbe succedere in Lega Pro. Le somme che vengono erogate non sono sufficienti a coprire i costi.

Proposta di modifica del format dei primi turni di Coppa Italia, prevedendo il sorteggio di Coppa Italia e dando la possibilità alla squadra di categoria inferiore di giocare in casa".