Con una vera e propria prova di forza, il Real Madrid si è aggiudicato il primo clasìco della stagione 2014/15, superando il Barcellona per 3-1 al Santiago Bernabeu. I blancos si sono imposti con autorevolezza in una partita che era cominciata male e che gli uomini di Ancelotti hanno saputo far propria con la calma e l’autorevolezza che si addice alla formazione campione d’Europa.
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Liga BBVA, Real Madrid-Barcellona 3-1: i blancos dominano il clasico; Barcellona rimontato e toreado
Una rete di Neymar illude i Blaugrana, che vengono riportati alla realtà da una prova di forza del Real Madrid.
Il Barça ha trovato il vantaggio immediato grazie ad una bella giocata di Neymar, che ha superato Casillas con una precisa conclusione di piatto destro da appena dentro l’area di rigore, dopo essersi accentrato dalla sinistra con un’azione prorompente. La risposta del Real non si è fatta attendere ed i blancos hanno creato subito qualche palla gol per pareggiare, riuscendo a spaventare il portiere blaugrana soprattutto con Benzema, che all’11’ ha colpito prima la traversa con una splendida torsione di testa e, poi, sulla ribattuta, si è fatto spazio tra i difensori avversari ed ha calciato alto. Gli uomini di Ancelotti hanno mostrato di poter essere pericolosi, ma, nel complesso, hanno subito troppo l’iniziativa degli ospiti restando troppo bassi e pressando troppo poco: al 22’ Casillasha salvato i suoi con una prodezza su un tocco da pochi passi di Messi, pescato a centro area da un meraviglioso traversone basso di Suarez. Al 34’, Piquè ha fermato platealmente con la mano, in scivolata nell’area blaugrana, un cross dalla sinistra di Marcelo e Cristiano Ronaldo ha potuto presentarsi dal dischetto per riequilibrare il match: il fenomeno portoghese ha mantenuto la freddezza ed ha spiazzato con il piatto Claudio Bravo, scatenando l’urlo liberatorio del Bernabeu. Sulle ali dell’entusiasmo, il Real Madrid ha guadagnato campo e, nel finale di tempo, ha preso con decisione il comando delle operazioni sfiorando anche il gol con una deviazione aerea di James Rodriguez, che ha accarezzato il palo alla sinistra del portiere ospite.
In avvio di ripresa, gli uomini di Ancelotti hanno completato la rimonta grazie ad un preciso colpo di testa di Pepe su un calcio d’angolo dalla sinistra. Il gol del 2-1 porta la firma del rude difensore madridista, ma è un chiaro frutto del grande lavoro del tecnico di Reggiolo che, sagacemente, in settimana ha fatto lavorare molto i suoi sulle palle inattive, puntando forte sul mismatch di forza fisica tra i suoi uomini ed i blaugrana. La seconda rete del Real ha definitivamente stappato la partita, che si è fatta ancor più bella ed intensa, con gli uomini di Luis Enrique che nel tentativo di acciuffare il pareggio si sono sbilanciati ed hanno concesso enormi spazi al letale contropiede dei padroni di casa. Al 61’, i blancos hanno offerto una lezione pratica di ripartenza presa direttamente dal manuale del calcio moderno, trovando il terzo gol: Isco è andato a pressare a metà campo il disimpegno blaugrana su un improvviso ribaltamento di fronte ed ha recuperato palla, approfittando di un pasticcio di Iniesta e Busquets; con un’azione di stampo rugbistico il pallone ha viaggiato velocissimo da sinistra a destra, passando dai piedi di Ronaldo e James Rodriguez, per poi giungere a Benzema, puntuale nel piazzare la stoccata finale. Sul 3-1 il Barça ha vissuto costantemente in un incubo: ogni pallone perso è diventato un potenziale pericolo, con gli attaccanti madrileni ad aspettare famelici di potersi scatenare in contropiede negli enormi spazi concessi dai catalani; gli impietosi olè del Bernabeu hanno iniziato a scandire il ritmo dei passaggi degli uomini di Ancelotti, mentre giocavano sul velluto di fronte ad un avversario ormai alle corde. I Catalani sono apparsi storditi, stanchi ed incapaci di tornare in partita, hanno atteso il fischio finale con trepidazione e possono dirsi fortunati di non aver incassato un passivo maggiore del 3-1 finale. Questa vittoria rilancia definitivamente il Real Madrid nella corsa alla vittoria della Liga: i blancos accorciano il distacco dal Barcellona, che adesso è lì ad un solo punto.
Real Madrid – Barcellona 3-1
Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Carvajal, Pepe, Ramos, Marcelo; Kroos, Modric(89’Arbeloa); Isco(82’Illarramendi), James Rodríguez, Cristiano Ronaldo; Benzema(86’Khedira).
Allenatore: Ancelotti
Barcellona (4-3-3): Bravo; Alves, Piqué, Mascherano, Mathieu; Busquets, Xavi(59’Rakitic), Iniesta(72’Sergi Roberto); Luis Suárez(68’Pedro), Messi, Neymar.
Allenatore: Luis Enrique
Arbitro: Jesus Gill
Reti: 4’ Neymar, 33’Ronaldo, 50’Pepe, 61’ Benzema
NOTE Ammoniti: Messi, Neymar, Iniesta, Carvajal,
Espulsi:-
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