Dopo un’estate scoppiettante, vivacizzata da incredibili botti di mercato, anche per la Liga è giunto il momento di tornare a far parlare il campo. A partire dalle ore 19:00 di Sabato andrà in scena laprima giornata di un campionato che vanta tra i suoi protagonisti stelle assolute del calcio mondiale.
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Liga BBVA, comincia la sfida galattica
Dopo i botti di mercato Real e Barça si contenderanno sul campo la vittoria finale della Liga; i campioni in carica dell'Atletico Madrid proveranno a ripetere l'impresa beffando le due corazzate.
L’Atletico Madrid di Simeone è chiamato all’arduo compito di difendere il titolo conquistato nella scorsa stagione, all’ultima giornata. I colchoneros hanno perso alcuni pezzi importanti della squadra che seppe stupire il mondo vincendo la Liga e arrivando ad un soffio dal trionfo anche in Champions, ed hanno dovuto cambiare molte pedine nello scacchiere del cholo. In attacco, partiti Diego Costa, Adrian e David Villa, sono arrivati Mandzukic, Griezzman e due interessanti giovani rinforzi dal Sudamerica: il messicano Raul Jimenez ed il promettentissimo argentino Angel Correa. Il centrocampo è rimasto sostanzialmente invariato e può dunque ancora contare sugli straordinari protagonisti delle imprese della scorsa stagione, su tutti Arda Turan e Koke; la difesa ha perso solo Filipe Luiz, rimpiazzato dall’innesto di Siqueira e dal rientro alla base di Ansaldi, ma può ancora contare su un quartetto di centrali davvero completo: la coppia Miranda-Godin, Alderweireld ed il giovanissimo urguagio Jose Gimenez, che al Mondiale ha saputo far parlare di se; infine, il compito di non far rimpiangere troppo Courtois tra i pali spetterà al portiere sloveno Oblak, prelevato dal Benfica per 16 milioni di euro. Ripetere l’impresa della scorsa stagione è davvero complicato, considerando i tanti cambiamenti della rosa e la caratura delle avversarie, ma Simeone ama le sfide, ha a disposizione giocatori forti e saprà usare il suo carisma per caricarli e cercare in tutti i modi di guidarli verso uno straordinario bis.
Sull’altra sponda di Madrid, i campioni d’Europa del Real sono stati i grandi protagonisti del mercato. L’acquisto “galactico” di James Rodriguez ha infiammato l’estate e, insieme all’innesto di Toni Kroos, puntello per un centrocampo già fortissimo, ha ulteriormente rinforzato la rosa a disposizione di Ancelotti e messo i blancos in prima fila nella griglia di partenza per la vittoria nella prossima Liga e per ripetersi in Champions League. E’ possibile che gli ultimi giorni di mercato rimpinguino le casse dei madrileni con la cessione di qualche esubero di lusso, ma l’organico a disposizione del tecnico di Reggiolo resterà comunque mostruoso.
Il Barcellona non è rimasto a guardare i rivali e si è rinforzato notevolmente intervenendo in tutti i reparti. La risposta blaugrana all’ennesimo acquisto “galactico” di Florentino Perez è stato l’ingaggio di Luis Suarez, che andrà a comporre un tridente da sogno con Messi e Neymar. A centrocampo è arrivato il croato Ivan Rakitic, che a Siviglia ha dimostrato tutto il suo valore, mentre in difesa gli innesti di Vermaelen e Mathieu hanno puntellato un reparto che aveva assoluta necessità di aumentare la quantità e la qualità delle soluzioni; tra i pali, gli arrivi di Ter Stegen e Claudio Bravo per il ruolo di portiere offrono ampie garanzie e dovrebbero dare maggiore sicurezza alla retroguardia. Il Barcellona ha cambiato molto, operando sul mercato con l’intento di ampliare e migliorare la rosa ma, soprattutto, ha cambiato guida tecnica affidando a Luis Enriqueil compito di riportare la squadra a primeggiare in Spagna ed in Europa. Il ricordo, ancora piuttosto fresco, di quello che il tecnico asturiano seppe fare qui a Roma spinge a pensare che la scelta della dirigenza blaugrana sia ricaduta ancora una volta su una scommessa, ma chissà che in un ambiente più pronto a recepire la sua filosofia “Lucho” non possa dimostrare tutto il suo valore, confermando quanto di buono era stato detto di lui al suo arrivo nella capitale.
L’ex tecnico giallorosso dispone di una rosa assolutamente all’altezza con la quale può competere con il Real Madrid in una sfida da sogno, con l'Atletico campione in carica a fare da terzo incomodo. Alle spalle di questi tre squadroni, nessun’altro in questo momento ha la forza economica per poter competere ad armi pari, ma ci sono società che sanno lavorare bene e che poi si dimostrano competitive nelle coppe Europee. Il Valencia, il Siviglia detentore dell’Europa League e l’Athletic Bilbao sembrano un passo avanti alle altre e, salvo sorprese, dovrebbero contendersi l’ultimo posto disponibile per qualificarsi alla prossima Champions. In coda, da segnalare il ritorno nella massima serie del Deportivo La Coruna, che non è più il mitico “Super depor”, ma è pur sempre una squadra che è stata tra le protagoniste degli ultimi vent’anni del calcio spagnolo che ritorna in una dimensione degna della sua storia recente.
Il primo turno vede Barça e Real impegnate in casa, rispettivamente controElche e Cordoba; l’Atletico Madrid è atteso dal Rayo Vallecano, mentre il big match della giornata si giocherà Sabato alle 21:00 tra Sivigliae Valencia.
Liga BBVA giornata n°1
Sabato 23 agosto
h.19:00
Malaga-Athletic Bilbao
h.21:00
Siviglia-Valencia (diretta Fox Sports)
Granada-Deportivo La Coruna
h.23:00
Almeria-Espanyol
Domenica 24 agosto
h.19:00
Eibar-Real Sociedad
h.21:00
Barcellona-Elche (diretta Fox Sports)
Celta Vigo-Getafe
h.23:00
Levante-Villareal
Lunedì 25 agosto
h.20:00
RealMadrid-Cordoba (diretta Fox Sport 2)
h.22:00
Rayo Vallecano-Atletico Madrid (diretta Fox Sports 2)
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