La Lazio ci ricasca. Dopo la multa di 200 euro di una settimana fa per la mancanza di acqua calda nello spogliatoio dell'arbitro dopo il match di Serie A femminile contro il Genoa, il Giudice Sportivo ha multato nuovamente il club biancoceleste dopo la partita persa in casa contro la Juventus. Stavolta l'ammenda è di 500 euro, con diffida,"alla società S.S. LAZIO WOMEN 2015 A R.L. Per avere, al termine della gara, consentito l’accesso allo spogliatoio della terna arbitrale a soggetto non inserito nella distinta di gara, non autorizzato e non appartenente all’organico della società S.S. Lazio Women 2015 A.R.L., per verificare fosse assicurata l'erogazione di acqua calda, rivolgendo una critica di carattere generico, con toni irriguardosi e contenente espressione offensiva, non dirette né alla persona né all’operato del Direttore di gara o dei componenti la quaterna arbitrale. Considerato i toni adoperati non risultavano alterati né minacciosi". Non è chiaro quindi cosa sia accaduto nello specifico, ma a distanza di pochissimi giorni arriva una nuova sanzione piuttosto grottesca: l'acqua calda sta diventando un vero e proprio tabù per la Lazio.
Forzaroma.info![]()
I migliori video scelti dal nostro canale

forzaroma news calcio Lazio femminile, l’acqua calda diventa un incubo: la strana multa del Giudice Sportivo
news calcio

