Inter, Sneijder: “Così non firmo”. Moratti: “Se sta bene puo’ giocare”

"Se le cose stanno così, non vedo i motivi per firmare". Così Wesley Sneijder, tramite il suo manager Soren Lerby, chiude le porte alla 'spalmatura' del suo contratto con l'Inter. Il centrocampista olandese oggi ha incontrato la dirigenza interista per fare chiarezza sul suo futuro. L'Inter ha proposto a Sneijder di prolungare di un anno il suo attuale contratto in scadenza nel 2015, mantenendo però le condizioni invariate le condizioni economiche. Il giocatore non è stato più convocato dal tecnico Andrea Stramaccioni, in attesa che la situazione si definisse. A quanto pare, però, il futuro dell'olandese sembra destinato ad essere lontano dall'Inter. "Come posso essere felice in questa situazione? -le sue parole riportate dalla stampa olandese- Non gioco e devo dire accettare un contratto peggiore di quello che ho firmato. Inoltre mi è stato detto che non giocavo per questo problema, invece oggi mi viene detto che dipende esclusivamdente dalle scelte del tecnico". 

MORATTI - "Sneijder è pronto a giocare se sta bene ed è in forma, non per il nome". Lo ha detto il presidente dell'Inter Massimo Moratti all'arrivo negli uffici della Saras, "ho sentito chi era presente all'incontro, c'è stato buon senso da entrambe le parti - ha continuato il presidente - ora sta a Sneijder rispondere".