Il Gremio vince la Coppa del Brasile. Renato Portaluppi: “Fatemi una statua”

Il tecnico, ex giocatore della Roma, ironizza: "La voglio dentro lo stadio, dietro ad una porta". E la figlia Carolina è scesa di nuovo in campo

E' bastato un 1-1 contro l'Atletico Mineiro di Robinho e Pratto per riportare dopo 15 anni un trofeo nazionale nella bacheca del Gremio. Dopo il successo ottenuto a Belo Horizonte (3-1) la squadra di Renato Portaluppi, al termine di un match molto equilibrato, ha sollevato al cielo per la quinta volta la Coppa del Brasile, supera il Cuzeiro nell'albo d'oro della competizione e si garantisce un posto nella prossima Coppa Libertadores.

"Ora voglio una statua - ha detto il tecnico Renato Portaluppi, ex attaccante della Roma, e idolo della tifoseria del Gremio anche da calciatore - La voglio dentro lo stadio Arena, ed ho scelto già il posto: dietro la porta, sotto la nostra torcida. La grandezza? La scegliete voi".

Come aveva già anticipato nella conferenza stampa alla vigilia della partita Renato ha voluto di nuovo accanto a sè in campo la figlia Carolina per commemorare il titolo conquistato. Dopo la polemica in semifinale contro il Cruzeiro che portò ad alcune decisioni del Giudice Sportivo, la ragazza è tornata di nuovo in campo per festeggiare la squadra. "Se c'è problema, il Gremio paga!" ha detto Renato.