Fiorentina, lo sfogo di Pradé: “Rigore scandaloso. Se c’è uno da esonerare sono io”

La Fiorentina è furiosa per il rigore assegnato al Milan che ha deciso la sfida di San Siro nel finale. A 'Dazn', il dt viola Daniele Pradé si è sfogato sull'episodio e anche sul momento della squadra assumendosi le responsabilità. "Se il Var deve richiamare l’arbitro per un grave errore, questo è un grave errore del Var. Marinelli non ha avuto il coraggio di sostenere la sua decisione. Ci sentiamo veramente, non so come descriverlo… Ci stiamo giocando la vita e bisogna capire che non si può fare una cosa del genere, è scandalosa. Gimenez è rimasto a terra 20 minuti, neanche l’ha sfiorato. Episodio grottesco, non è una bella immagine, per niente. La Fiorentina ha giocato una grande gara, non meritava di perdere così. Cade a terra e neanche lo toccano. A quel punto il fallo su Ranieri poteva essere rosso, il calciatore è rimasto fuori 3-4 minuti e abbiamo preso gol in 10. Siamo sconfitti in una maniera dolorosa. La classifica è deficitaria, ma non siamo questi e lo abbiamo fatto vedere".

Poi continua: "Se c’è una persona che ci può togliere da questa situazione è solo Pioli, tutto il resto è colpa mia. Abbiamo la contestazione a Firenze, può essere solo su di me perché la proprietà mi ha messo a disposizione più di 90 milioni per fare la squadra. Quindi se c’è un colpevole sono io. Quello che succede in campo è anche figlio dei momenti. Abbiamo già giocato 3 gare fuori casa, abbiamo uno stadio in condizioni pietose. Ma la stagione è all’inizio, possiamo fare molto, ci sono due coppe da onorare. Sono dispiaciuto per il presidente, per i tifosi che non meritano una situazione del genere. Fiducia a Pioli? Se c’è una persona che ha fiducia quella è Stefano. Se c’è uno che dovrebbe essere cacciato o dimettersi sono io. Gli altri devono essere sereni e fare il loro lavoro. Ci sarà la notte per pensare, ma la convinzione di tutti è che l’uomo giusto per noi è Stefano Pioli".