Falcao frena: “Con il Porto Alegre solo colloqui, non c'è altro”

In una specie di auto intervista nel suo programma radiofonico settimanale, Paulo Roberto Falcao ha raffreddato le aspettative sul suo futuro come allenatore dell'Internacional diPorto Alegre.

È la squadra in cui il centrocampista ha giocato prima di approdare alla Roma, all'inizio degli anni '80. Falcao ha ammesso che sono in corso negoziati con la squadra di Porto Alegre (città in cui è nato), vincitrice dell'ultima Coppa Libertadores, la Champions del Sudamerica, ma ha specificato che le cose non sono andate come le due parti speravano. «Ho avuto colloqui con rappresentanti del club dopo che Celso (Roth, ex allenatore dell'Internacional, ndr) se n'è andato, ma per ora non c'è nient'altro - ha detto Falcao - Le cose potranno chiarirsi entro domani».

Secondo la stampa sportiva brasiliana, lo scoglio da superare è la scadenza del contratto, che Falcao vuole come minimo di due anni, e che invece per il club gaucho non andrebbe oltre il 2011, per poi essere eventualmente rinnovato. Dietro l'atteggiamento prudente dei dirigenti dell'Inter di Porto Alegre, al contrario dell'entusiasmo dei tifosi, si nasconde un pò di diffidenza verso la capacità di Falcao come tecnico, memori dei risultati ottenuti nel 1993, quando guidò l'Inter per la prima volta, con 14 punti in 14 partite, prima di essere esonerato