L’Everton ha chiuso l’ultimo bilancio con una perdita di 53 milioni di sterline (circa 63 milioni di euro), segnando il settimo anno consecutivo in rosso per il club di Liverpool. Complessivamente, le perdite negli ultimi anni hanno raggiunto i 570 milioni di sterline. A dicembre, la società è passata nelle mani del gruppo texano dei Friedkin, già proprietari della Roma, ponendo fine agli otto anni di gestione dell’anglo-iraniano Farhad Moshiri. La crisi finanziaria aveva già avuto ripercussioni sul campo: lo scorso anno, ai Toffees erano stati inflitti otto punti di penalizzazione a causa dei debiti accumulati tra le stagioni 2021-22 e 2022-23. Ora, una possibile svolta economica potrebbe arrivare con l’inaugurazione del nuovo stadio da 52.888 posti al Bramley-Moore Dock, previsto per questa estate, in tempo per l’inizio della stagione 2025-26.
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Everton, settimo anno in rosso: i Friedkin cercano la svolta con il nuovo stadio
L'ultimo bilancio dei Toffees ha segnato una perdita di 53 milioni di sterline
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