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Euro 2016, Repubblica Ceca-Croazia 2-2

"Suicidio" della Croazia che nell'ultimo quarto d'ora di partita si fa rimontare i due gol di vantaggio. Partita sospesa per 3' dopo il lancio, in campo, di fumogeni e petardi da parte degli ultras croati

Redazione

Finisce in pareggio la sfida tra Repubblica Ceca Croazia, dopo una partita dominata dal primo minuto dai croati che dallo 0-2 si sono fatti rimontare i due gol e al fischio finale il risultato recitava 2-2. Nel primo tempo la Croazia crea moltissimo e ha tante occasioni da gol che impegnano un superlativo Cech finché Perisic, con una magia, non riesce a sbloccare il match. La ripresa riprende sullo stesso copione del primo tempo, con i croati in attacco e che riescono a trovare il gol del momentaneo 0-2, con Rakitic, dopo pochi minuti dall'inizio della seconda frazione di gioco. Il doppio vantaggio non fa sedere sugli allori la squadra di Cacic che avrebbe anche l'occasione per portarsi sullo 0-3, ma dopo poco iniziano i "drammi" per la Croazia.

Il "suicidio" croato inizia al 30' del secondo tempo quando Skoda trova, grazie a un colpo di testa, il gol che accorcia le distanze e la rimonta è completata nei minuti di recupero grazie a un calcio di rigore, fischiato da Clattenburg per un fallo di mano di Vida, trasformato da Necid che mette la parola fine alla partita. Termina così il match che al suo interno ha visto due episodi brutti: l'infortunio di Modric e il lancio di fumogeni e petardi in campo da parte degli ultras croati, che ha costretto il direttore di gara a sospendere per alcuni minuti il match. Il risultato porta la Croazia a quota 4 punti e in testa al Gruppo D, in attesa del match di questa sera della Spagna contro la Turchia. Mentre la Repubblica Ceca prende il primo punto di questi Europei mettendosi in corsa per una qualificazione insperata fino al 92'.