Euro 2012, Scolari: “L'Italia sembra il Brasile del Penta”

''L'Italia di questo torneo e' una squadra simile al Brasile del 2002'':

lo sottolinea l'ex ct del Brasile Luiz Felipe Scolari, celebrato in questi giorni nel suo paese in occasione della ricorrenza dei dieci anni del 'Penta', ovvero la conquista da parte del Brasile del quinto titolo mondiale, a Yokohama contro la Germania.

''L'Italia di oggi e' un buon gruppo, con delle eccezioni che fanno la differenza'', ha detto Scolari all'Ansa, nel corso di una festa organizzata ieri notte a San Paolo nella casa di Cafu, proprio in occasione dei primi dieci anni della conquista da parte della squadra oro-verde dei mondiali di Corea-Giappone. ''A mettersi in evidenza tra gli azzurri - ha precisato - sono stati Cassano e Balottelli in alcune partite, mentre in altri incontri si sono distinti soprattutto giocatori con esperienza quali Pirlo''.

''In altre parole - ha detto ancora 'Felipao' - l'Italia ha una squadra 'giusta', e cioe' con giocatori di altissimo livello e altri molto buoni ancora non emersi a livello mondiale''. In vista della finale di stasera con la Spagna, l'attuale tecnico del Palmeiras non nasconde infine di tifare per gli 'Azzurri', anche perche' ''le mie origini - puntualizza Scolari - sono italiane, piu' precisamente del Veneto''. Intanto, da Bahia, anche Paulo Roberto Falcao indica l'Italia come favorita nella finale di Euro 2012. ''Questa Italia non sara' favorita, come ha detto Prandelli - ha spiegato il 'Divino' a Tv Globo - ma e' un'Italia molto forte. La Spagna gioca un calcio meraviglioso, ma io la vedo molto stanca. Barcellona e Real Madrid hanno avuto una stagione molto intensa e sono questi due club che formano la base della nazionale spagnola. Per il momento che sta vivendo, io dico che il titolo lo conquista l'Italia''. (ANSA).