Trentamila biglietti letteralmente 'polverizzatì nel giro di tre ore. Il pubblico del Corinthians ha dimostrato così la sua voglia di vedere finalmente all'opera, con la maglia del 'Timaò, l'Imperatore Adriano
news calcio
Dopo 8 mesi il Corinthians lancia Adriano
Trentamila biglietti letteralmente ‘polverizzatì nel giro di tre ore. Il pubblico del Corinthians ha dimostrato così la sua voglia di vedere finalmente all’opera, con la maglia del ‘Timaò, l’Imperatore Adriano
, al rientro nel calcio giocato dopo l'ultimo terribile infortunio, al tendine d'achille del piede sinistro, che l'ha tenuto lontano dai campi per otto mesi colpendolo poco dopo il rientro in patria, dopo la negativa esperienza con la Roma (contratto rescisso). L'impiego di Adriano domenica contro l'Atletico Goianense, in una partita del campionato nazionale nel quale il Corinthians può ancora vincere il titolo, è stato annunciato dallo staff tecnico, nonostante il medico sociale, Joaquim Grava, abbia precisato che il peso attuale dell'ex attaccante della Roma sia di 101 chili. Il Corinthians ha bisogno di lui, visti l'infortunio di Liedson e la squalifica di Emerson e 'Adrì, che comunque dovrebbe partire dalla panchina, risponderà presente, «anche se sono ancora al 20%». «Tenendo conto anche della mia esperienza romana - ha detto ancora Adriano - sono rimasto praticamente fermo per un anno e tre mesi, e ciò fa una grande differenza. Se avrò l'opportunità d giocare una ventina di minuti per me sarà come farne 90. Mi piacerebbe tanto fare tutta la partita, ma purtroppo non sarà possibile perchè sono molto lontano dalla forma ideale. Comunque voglio aiutare la squadra, anche se ai tifosi chiedo di avere pazienza».
Adriano ha poi ricordato di quando, nel 2009 quando era all'Inter, voleva smettere di giocare «e avevo perso completamente la voglia di sorridere». Ma anche gli ultimi tempi non sono stati facili «perchè è stato difficile tornare a sorridere anche dopo l'ultimo grave infortunio. Dopo la seconda operazione mi sono sentito molto triste, poi ho capito che se volevo tornare a giocare dipendeva solo da me. Mi ha aiutato molto Ronaldo - ha sottolineato l'Imperatore -: abbiamo parlato tanto e mi ha ricordato che anche lui era passato in questo tipo di situazione. Per questo ora devo farcela»
© RIPRODUZIONE RISERVATA