Diritti tv, Lega pronta a rompere con Mediapro. Il calcio resta a Sky

Diritti tv, ci siamo. La Lega è pronta a sposare la linea Malagò-Micciché, rompendo definitivamente con gli spagnoli di Mediapro. Lunedì ci sarà la decisione definitiva. Le possibilità adesso sono un terzo bando, o meglio ancora una trattativa privata con Sky e Perform, pronte con un contratto da circa 950 milioni di euro. L'accordo, scrive Repubblica.it, potrebbe arrivare entrò 15 giorni. Il pericolo che metteva a rischio i bilanci di tutte le squadre di A (Roma compresa) è scampato. Il 19 agosto tutte le partite saranno regolarmente in tv. Il duo Cairo-Lotito, duro all'opposizione, si dovrebbe trovare adesso isolato e potrebbe anche decidere di passare alla maggioranza. Si romperà con Mediapro per inadempienza (gli spagnoli faranno causa). Lunedì 28 comunque si chiude un capitolo. La Lega intanto sta cercando uno sponsor per il campionato di serie A (la Tim pare proprio non sia intenzionata a rinnovare) mentre Trenitalia sarebbe interessata solo alla Coppa Italia.