Sono stati intensificati i controlli all'esterno di Coverciano dopo l'episodio di ieri dell'insulto razzista a Mario Balotelli lanciato da dietro la recinzione da un giovane pseudotifoso.
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Coverciano blindato dopo il caso Balotelli. Antidoping a sorpresa per sei azzurri
Sono stati intensificati i controlli all’esterno di Coverciano dopo l’episodio di ieri dell’insulto razzista a Mario Balotelli lanciato da dietro la recinzione da un giovane pseudotifoso.
Pattuglie di carabinieri hanno presidiato in particolare l'esterno del centro tecnico federale che da lunedi' ospita il raduno pre-Mondiale degli azzurri. Dopo l'allenamento di questa mattina, a cui non ha preso parte Montolivo autorizzato a lasciare Coverciano perche' questo pomeriggio si sposa, la Nazionale usufruira' di tre giorni di riposo, dovra' ripresentarsi domenica entro le 19.
Anche la seduta odierna e' stata incentrata su lavoro prettamente fisico, corse e esercizi con l'elastico, in palestra e nella 'casetta' di legno che al suo interno riproduce le stesse condizioni climatiche che l'Italia trovera' a Manaus. Fra i primi a scendere in campo Balotelli (che si e' divertito a mostrare i suoi tatuaggi a Insigne) e Cerci, gli ultimi sono stati Pasqual, Aquilani, Immobile e Romulo. Controlli antidoping sangue/urina a sorpresa da parte del Coni su sei azzurri sorteggiati a caso. Non e' escluso prossimamente quelli da parte della Fifa.
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