Coni, presidente Malagò incontra mamma e zio di Ciro Esposito

Giovanni Malagò ha incontrato questa mattina al Coni la mamma e lo zio di Ciro Esposito, il giovane tifoso del Napoli morto in seguito alle ferite riportate il 3 maggio scorso prima della finale di Coppa Italia a Roma contro la Fiorentina.

Lo ha annunciato lo stesso numero 1 dello sport italiano. "Chiedo scusa per il ritardo, ma mi trovavo insieme a mamma Antonella e zio Vincenzo", ha spiegato Malagò, aprendo alla Sala Giunta del Coni una conferenza stampa sul commissariamento della Federhockey (FIH). Durante l'incontro sono stati "ultimati i dettagli" del premio intitolato a Ciro Esposito, ha spiegato, "istituzionalizzato" proprio nel corso della precedente giunta. A riceverlo saranno la "tifoseria che maggiormente si prodigherà per fare qualcosa di bello, buono e diverso", ha indicato il presidente del Coni, "e il soggetto o l'organizzazione (ente, società, scuola) che manifesterà un comportamento virtuoso contro la violenza e a favore del sociale".

Per la tifoseria che si dimostrerà particolarmente a favore della lotta alla violenza ci saranno abbonamenti in omaggio, per chi darà un contributo virtuoso contro la violenza una borsa di studio di 5mila euro. Del comitato per il premio Esposito - che nelle intenzioni sarà un "appuntamento fisso" - faranno parte tra gli altri il presidente del Coni, il presidente della Federcalcio, il presidente del Coni Campania e due rappresentanti della famiglia Esposito, presumibilmente proprio la mamma e lo zio.