Coni, Malag?: “Pronti ad aggredire i mali del calcio”

?''Il 30 giugno abbiamo delle scadenze, certe decisioni vanno prese prima dell'estate e non a settembre. Sono stato onesto con la Federcalcio, ho detto cose belle e significative nei confronti di Abete, ma mi preme sottolineare che vogliamo aggredire determinati problemi. Al giorno d'oggi, nel nostro amato calcio, alcune cose non vanno bene''. Cosi' il presidente del Coni, Giovanni Malago', intervenendo dal congresso Uisp in corso a Chianciano, nella trasmissione 'Novantaminuti', trasmessa da Raisport 1. Malago', a proposito delle riforme invocate nel calcio, e in particolar modo in tema di giustizia sportiva, ha voluto precisare che, ''al di la' del discorso settembre-giugno o luglio, penso si faccia fatica a risolvere certi problemi''. Il numero 1 dello sport italiano ha parlato anche dei Giochi 2016 in Brasile. ''Non ho la bacchetta magica - ha sottolineato - oggi non e' che si puo' andare, perche' si e' amici di..., bisogna creare un progetto. Aiutatemi, ognuno si metta nelle condizioni di fornire un supporto per lo sport italiano''. ''Io - ha poi concluso - avevo promesso in campagna elettorale che non sarei sparito, ma di essere sempre presente sul territorio, non solo in chiave assistenziale, ma anche produttiva: lo sport puo' dare una grossa mano, per risolvere i problemi del Paese. Anche in termini di occupazione. Sarebbe bello a dicembre annunciare la legge sugli stadi, per un discorso di occupazione, crescita e prospettive''. (ANSA)