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Cassano intenzionato ad abbandonare il Milan e le sue regole

Secondo quanto riportato da ‘Il Corriere della Sera‘, Antonio Cassano sarebbe intenzionato ad abbandonare il Milan al termine di questa stagione.

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Secondo quanto riportato da 'Il Corriere della Sera', Antonio Cassano sarebbe intenzionato ad abbandonare il Milan al termine di questa stagione.

Il fantasioso numero 99 rossonero, pare non essersi trovato bene a Milano e più nello specifico nell'ambiente di Milanello, troppo serio ed equilibrato per il suo carattere esplosivo. Entro pochi giorni, dopo aver risolto le questioni riguardanti i rinnovi di contratto dei senatori rossoneri, Adriano Galliani avrà un colloquio con il procuratore del barese, l'avvocato Beppe Bozzo, per discutere la situazione e il futuro dell'attaccante arrivato a Gennaio dalla Sampdoria.

Tra i motivi che spingerebbero 'Fantantonio' a lasciare Milano, ci sarebbe anche la scarsa fiducia in lui di mister Allegri: le due panchine consecutive tra Roma e Cagliari non sono state ben digerite da Cassano, preoccupato di trascorrere una stagione ai margini della squadra, vista la presenza in quel ruolo di giocatori fondamentali come Ibra, Pato e Robinho.

L'obbiettivo di giocare gli europei con la nazionale di Prandelli da titolare, è la massima aspirazione di Cassano, ed il numero 99 non vuole compromettere la possibile convocazione trascorrendo una stagione in panchina. Altro motivo che spingerebbe il talento all'addio, è di carattere famigliare: la mamma Giovanna, ad esempio, a Milano si sente come un pesce fuor d'acqua e non si è mai schiodata da Nervi dove, dopo la retrocessione della Samp, la popolarità di suo figlio è talmente in ascesa, che qualcuno lo vorrebbe addirittura come sindaco della ridente località rivierasca.

A breve il futuro di Cassano verrà deciso, con il Milan che in ogni caso farà un'affare: se il numero 99 rimarrà, la squadra avrà comunque a disposizione il suo straordinario talento, mentre nel caso di un addio, Galliani otterrebbe un'importante plusvalenza a bilancio, visto che il suo arrivo a Milanello non è costato nulla al club di Via Turati.