Per cercare di evitare nuovi casi come quello di Piermario Morosini sui campi di calcio italiani arrivera' il 'match doctor', esterno alle societa', che si occupera' degli aspetti legati alle possibili emergenze. Lo ha affermato Maurizio Casasco, presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana, presentando il congresso Mondiale di Medicina dello Sport che si terra' la settimana prossima a Roma. ''Abbiamo sottoposto alle leghe professionistiche un nuovo modello della gestione delle emergenze, chiamato Mogess, che prevede questa figura - ha spiegato Casasco - stiamo gia' iniziando la formazione per le squadre, e in teoria potremmo gia' essere pronti a gennaio, anche se mi accontenterei di riuscire a partire con il prossimo campionato. Devo dire che abbiamo trovato subito al collaborazione di tutte le leghe, da quella di serie A alla Lega Pro''. La nuova figura, che sara' necessariamente un medico sportivo, organizzera' tutti gli aspetti sanitari della partita, dalle dotazioni alle vie di fuga dello stadio, collaborando sia con le societa' che con gli arbitri, e potra' anche intervenire nel caso di infortuni in campo. L'adozione del nuovo protocollo, ha sottolineato Casasco, serve a migliorare una situazione gia' buona: ''Grazie alle nostre leggi sulla prevenzione, che sono gia' le migliori al mondo, in Italia abbiamo una morte improvvisa cardiaca per ogni milione e mezzo di praticanti, mentre negli altri paesi sono una ogni trecentomila - sottolinea l'esperto - ma le prossime grandi emergenze sono i traumi, soprattutto la concussione cerebrale, e tutta una serie di altre patologie a cui il match doctor contribuira' a far fronte''. (ANSA)
news calcio
Casasco: “In campo arriva Match Doctor, dalla A alla Lega Pro è un nuovo modo di gestire emergenze”
Per cercare di evitare nuovi casi come quello di Piermario Morosini sui campi di calcio italiani
© RIPRODUZIONE RISERVATA