"Ci sono una trentina di partite, molte di Serie A, nel quale ci sono contatti telefonici e sms tra il Civ e calciatori o dirigenti che si ricollegano alla squadra che giochera' la partita in genere il giorno successivo". Lo spiega in conferenza stampa il procuratore di Cremona, Roberto Di Martino, in merito all'inchiesta che ha portato all'arresto di 4 persone e che vede tra gli indagati nomi di spicco del calcio italiano. "In alcuni casi queste situazioni - ha proseguito Di Martino - sono accompagnate da una serie di altri elementi che gia' ci inducevano a ritenere certe partite manipolate, con questi ultimi accertamenti vediamo che il Civ e' in contatto con giocatori della squadra che il giorno successivo o due giorni dopo affrontera' la partita". Il Civ a cui si riferisce Di Martino e' Francesco Bazzani, una delle 4 persone arrestate oggi.
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Calcioscommesse, Di Martino: “Una trentina di partite sospette”
“Ci sono una trentina di partite, molte di Serie A, nel quale ci sono contatti telefonici e sms tra il Civ e calciatori o dirigenti che si ricollegano alla squadra che giochera’ la partita in genere il giorno successivo”.
(ITALPRESS)
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