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Calciopoli, Mazzini: “Ecco come furono eletti Bergamo e Pairetto”

Nuovo capitolo della saga Calciopoli. L’ex vicepresidente della Figc, Innocenzo Mazzini, ha infatti oggi rilasciato al tribunale di Napoli una dichiarazione spontanea su come furono eletti nel 1999 i due designatori arbitrali Bergamo e Pairetto.

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Nuovo capitolo della saga Calciopoli. L’ex vicepresidente della Figc, Innocenzo Mazzini, ha infatti oggi rilasciato al tribunale di Napoli una dichiarazione spontanea su come furono eletti nel 1999 i due designatori arbitrali Bergamo e Pairetto.

"Ci fu una riunione conviviale a casa Carraro con sette società: Roma, Lazio, Milan, Inter, Juve, Parma e Fiorentina. Un gruppo voleva Bergamo, uno voleva Pairetto: si decise per entrambi. Nessuno sollevò obiezioni per invalidare la nomina, si evidenziò solo il problema che fossero due e basta. Era il 1999. E io ero presidente del settore giovanile: non ho partecipato a queste decisioni. I miei rapporti con la Juve? Erano amichevoli così come quelli con le altre squadre: Milan, Inter, Roma e così di seguito. Mai interessato specificatamente delle vicende sportive della Juventus.”

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