news calcio

Calcio, Presidente Osservatorio: “Tessera tifoso sia strumento di fidelizzazione”

“Crediamo che la tessera del tifoso non debba essere vista come ostacolo, ma come un’opera di fidelizzazione. Dipende dalle societa’ il modo con cui fidelizzare le proprie tifoserie. La tessera non deve rimanere come un...

finconsadmin

"Crediamo che la tessera del tifoso non debba essere vista come ostacolo, ma come un'opera di fidelizzazione. Dipende dalle societa' il modo con cui fidelizzare le proprie tifoserie. La tessera non deve rimanere come un cartoncino ma deve essere riempito con dei contenuti. E' una sfida per le societa'".

A parlare e' il presidente dell'Osservatorio per le Manifestazioni Sportive, Pasquale Ciullo, durante il convegno 'Supporters' Trusts, Lega Pro: occasione per un nuovo rapporto tra Club e tifosi', questa mattina alla Scuola di Polizia di Roma. Parole che suonano come una risposta al direttore generale di Coni Servizi, Michele Uva, presente al convegno nel ruolo di sostituto del presidente del Coni, Giovanni Malago', che poco prima ha auspicato un "nuovo ruolo della tessera del tifoso, affinche' non sia una barriera per impedire l'accesso allo stadio a famiglie e persone per bene, ma che sia uno strumento di dialogo". Il presidente dell'Osservatorio aggiunge come grazie alla tessera del tifoso si "sia riusciti in larga parte a isolare i tifosi violenti".

"Ricordo che nel triennio 2004-07 -sottolinea Ciullo- prima della tragica notte in cui perse la vita l'ispettore Raciti, avevamo numeri pazzeschi, dei veri bollettini di guerra: 3800 feriti tra le forze dell'ordine e diverse migliaia tra gli spettatori, 1700 arresti circa e 6000 denunciati. Bisogna riconoscere che c'e' stato qualche passo in avanti. Il mio sogno e' che le Forze di Polizia non siano presenti neanche all'esterno dello stadio". Ciullo conclude evidenziando la necessita' di creare degli stadi che il tifoso possa sentire come la propria casa, perche' un tifoso non distrugge casa sua, ma rispetta l'ambiente dove vive. Come Osservatorio vorremmo che stadi si riempissero, che le famiglie tornassero allo stadio, questa e' una strada che si puo' percorrere perche' crediamo al colloquio con i tifosi".

Fonte. Adnkronos