''Il Real Madrid e' un club speciale. Ma li' e' politica, non sport.Volevo Bale lo scorso anno, forse il Real lo prendera' ora. In carriera ho allenato Ronaldo, ma non Cristiano. Ho allenato quello vero''. Firmato, Jose' Mourinho. In un'intervista al network Espn, lo Special One lascia partire una serie di siluri con destinazione Madrid Il matrimonio con il Real e' durato 3 anni tra le polemiche. Dopo l'avventura spagnola, impreziosita soprattutto da un titolo nella Liga, il lusitano e' tornato alla guida del Chelsea. ''So che il Madrid e' una societa' speciale, ma non e' solo un club. E' politica, non e' calcio. Il Madrid non e' qualcosa che riguardi lo sport, e' tante altre cose'', dice prima di proporre la propria spiegazione. ''Nel mio secondo anno (il 2011-2012, ndr) abbiamo vinto il campionato, siamo stati la miglior squadra della storia, abbiamo fatto 100 punti. Poi, e' arrivata la terza stagione e c'erano le elezioni'' per il rinnovo delle cariche societarie. ''Le elezioni in quel club vogliono dire molto, ci siamo ritrovati in mezzo a situazioni che non erano normali. Solo chi e' all'interno puo' capire'', aggiunge. ''Nonostante tutto, l'annata non e' stata negativa: siamo arrivati in finale di Coppa del Re e in semifinale di Champions League. Abbiamo vinto la Supercoppa battendo il Barcellona, ma per me non e' abbastanza'', afferma ancora.
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Calcio, Mourinho: “Al Real è politica, non sport. Ho allenato Ronaldo al Barcellona, quello vero”
”Il Real Madrid e’ un club speciale. Ma li’ e’ politica, non sport. Volevo Bale lo scorso anno,
Il Real Madrid, che ha affidato la panchina a Carlo Ancelotti, sta cercando di strappare Gareth Bale al Tottenham. I blancos sarebbero pronti a investire 120 milioni di euro. ''Avevo chiesto al club di acquistarlo lo scorso anno ma non e' stato possibile. Sembra che quest'anno possa succedere, sono felice per loro. Bale e' un giocatore fantastico ma, ovviamente, le cifre sono impressionanti. Il ragazzo dovra' sopportare la pressione e dimostrare che vale quei soldi'', dice Mourinho. ''Non so cosa pensi Carlo -aggiunge riferendosi ad Ancelotti- ma lui e' un allenatore esperto e sapra' ottenere il massimo da Bale''. Le fortune del Real Madrid saranno legate ancora alle qualita' di Cristiano Ronaldo. Il feeling tra Mourinho e il suo connazionale, a quanto pare, non e' piu' quello dei tempi migliori. ''Sono diventato allenatore nel 2000 ma prima ero stato un assistente in grandi club e con grandi tecnici. Avevo 30 anni -dice ripensando al Barcellona degli anni '90- e allenavo Ronaldo: non questo, ma quello vero. Il Ronaldo brasiliano''.
(Adnkronos)
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