Cresciuto nelle giovanili dell'Empoli, Antonio Buscé ha giocato in tanti club tra Serie A, B e Lega Pro ma è rimasto affezionato ai toscani, con i quali ha disputato quasi 300 partite in carriera. Oggi, a 40 anni, ha smesso di giocare e fa l'allenatore dei Giovanissimi Nazionali proprio del club toscano. Queste le sue parole a Roma TV.
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Buscé: “Spalletti merita certi scenari. Mi aspetto un match con tanti gol”
L'ex centrocampista esterno dell'Empoli, oggi allenatore dei Giovanissimi Nazionali, ai microfoni di Roma TV: "Luciano è una persona genuina, è cresciuto molto come tecnico"
“Una bella esperienza, quando smetti di giocare pensi sia facile allenare i ragazzini ma non è così, all’inizio affronti enormi difficoltà. C’è sempre da crescere, ma ora non entrato nel meccanismo. Spalletti ho avuto il piacere di incontrarlo più di una volta, è una persona genuina. È partito dall’Empoli, che gli ha dato la possibilità di dimostrare di poter fare l’allenatore. Qui quando parli di Luciano non ce n’è uno che ne dica male. È molto più preparato di qualche anno fa, si ritrova alla Roma e sa cosa significa lì l’ambiente. È uno di quelli che può stare in società così blasonate. Florenzi qualche anno fa l’ho incontrato a Crotone ed è rimasto uguale, dà l’anima in campo, non si tira indietro e ricopre più ruolo. Quando giocatori così raccolgono i frutti dei sacrifici fatti e arrivano in A e in squadre come la Roma io sono contento. Empoli-Roma è aperta a tutti i risultati, mi aspetto un Empoli spensierato che vuole vincere, non può aspettare la Roma, non ce l’ha nel DNA. Sarà una partita spettacolare con tanti gol”.
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