Dopo quanto accaduto durante l'ultimo Superclasico tra Boca Juniors e River, al termine del quale il Boca è stato squalificato dalla Copa Libertadores, le polemiche in Argentina sembrano placarsi. Daniel Pablo Osvaldo, ex attaccante di Roma e Inter, tra le altre, aveva definito, con un tweet, i dirigenti della Conmebol "mafiosi" e "grassoni". Dopo cinque giorni, però, Osvaldo ha posto le sue scuse ai dirigenti della federazione argentina, sempre via social: "Chiedo pubblicamente scusa per il mio tweet precedente. La tristezza e la frustrazione dopo la squalifica del Boca ha rotto le possibilità di vincere la Copa, creandomi tanta rabbia e spingendomi a scrivere quelle cose che non sono corrette. Ho reagito come un tifoso ma non avevo intezione di offendere, disprezzare o danneggiare qualcun'altro".
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Boca-River, Osvaldo si scusa: “Mio sfogo frutto di frustrazione e tristezza. Reagito da tifoso fanatico”
L'ex attaccante di Roma e Inter aveva definito i dirigenti della Conmebol mafiosi e grassoni. Dopo cinque giorni, però, Osvaldo ha posto le sue scuse
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