Sembra una vita fa quando a dopo un Samp-Roma, perso incredibilmente dopo un doppio vantaggio, ci si chiedeva come fosse possibile aver preso un abbaglio così grosso. Thomas Vermaelen è arrivato in giallorosso con la fama del campione ed è andato via, dopo un anno passato tra panchina e infermeria, e la delusione di chi ha perso un'occasione. Oggi l'ex Arsenal è rinato. Nel Clasico al Bernabeu c'è lui al fianco di Piquet. Valverde lo ha preferito a Mascherano, premiando la sua voglia di tornare ad essere protagonista a livelli altissimi.
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Barcellona, la rinascita di Vermaelen: da giocatore finito a titolare nel Clasico
Il belga ha riconquistato fiducia e forma fisica. Contro il Real Madrid Valverde lo ha preferito a Mascherano
IL DESTINO - Quest'estate non è mai stato un'opzione per la Roma. La scelta di rispedirlo in Catalogna, condivisa sia da Monchi che da Di Francesco, è stata irrevocabile. Lo stesso discorso è stato fatto dalla dirigenza spagnola, ma l'ingaggio pesante e i problemi fisici non gli hanno permesso di trovare una soluzione lontano da Barcellona. Vermaelen ha iniziato la stagione da esubero, senza abbattersi. Con il lavoro ed una forma ritrovata ha scalato le posizioni. Poche presenze, ma di qualità, fino all'occasione per rilanciarsi definitivamente. Il Clasico, con il Mondiale nel mirino. Magari di nuovo al fianco di Nainggolan, che lo aveva convinto a scegliere la Roma e che ora spera in una chiamata di Martinez. Destini, che si incrociano.
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