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Attentato Mou, il Real smentisce tutto

Al centro di un ipotetico “attentato” che avrebbe visto seriamente in pericolo la salute del suo allenatore Jose Mourinho, il club madrileno ha deciso finalmente di chiarire a tutto il sistema mediatico la veridicità dell’episodio.

Redazione

Al centro di un ipotetico “attentato” che avrebbe visto seriamente in pericolo la salute del suo allenatore Jose Mourinho, il club madrileno ha deciso finalmente di chiarire a tutto il sistema mediatico la veridicità dell’episodio.

Ecco le parole di un portavoce del Real Madrid al portale goal.com: “Non è successo nulla, l’allenatore si è avvicinato per firmare autografi quindi è salito sull’autobus. In albergo uno degli addetti alla sicurezza sentiva qualcosa alla schiena e si è accorto che aveva un graffio. Può esserselo fatto con qualsiasi oggetto come una penna o una transenna. Se fosse successo davvero qualcosa lo avremmo denunciato alla polizia”.

Normal 0 14 A poche ore dalla smentita del club, è poi arrivata anche quella dello Special One."Non so nulla, non ho visto nulla. Siamo arrivati a La Coruña e c'era tanta gente. Noi avevamo il nostro normale dispositivo di sicurezza, il quale è studiato per arginare la passione, ma non per fermare un'eventuale aggressione. Siamo andati in albergo, poi siamo tornati a Madrid e non mi sono accorto di nulla. Non è successo niente. Due giorni fa il club mi ha informato che una delle persone della security aveva avuto qualcosa alla schiena procurato da qualcosa di tagliente e nulla più.Non voglio sapere niente di più, per me la cosa è chiusa. Paura? Ma che paura".

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