"Sono temi troppo importanti per rimanere indifferenti, questi effetti collaterali di un evento sportivo, e c'è da riflettere, perché questo tipo di problema sociale deve far riflettere, non è nè Roma né Verona, non sono i loro tifosi il vero problema, con la scusa del calcio non si possono creare questi disagi, non ci sono stati risvolti più gravi né ulteriori danni, per fortuna, ma non si può lasciar correre, dobbiamo riflettere, si tratta di andare a vedere una partita, applaudendo o fischiando, ma poi diventa una battaglia contro le strutture, se vogliamo crescere come paese, non possiamo ne dobbiamo commentare Balotelli in Ferrari a Coverciano, ma concentrarci su altro, su fatti e avvenimenti come questo…" ha detto Damiano Tommasi, presidente AIC ai microfoni di RaiSport1
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Assalto al bus del Verona, Tommasi: “Il calcio è una scusa, questo è un problema sociale che deve far riflettere”
“Sono temi troppo importanti per rimanere indifferenti, questi effetti collaterali di un evento sportivo, e c’è da riflettere, perché questo tipo di problema sociale deve far riflettere,
Il campionato riserve o le squadre B potrebbero essere una prima soluzione all'allarme dei troppi stranieri lanciato nei giorni scorsi dal ct Prandelli. Damiano Tommasi, presidente dell'Assocalciatori, ricorda ai microfoni di Rai Sport "quanto sia importante per i nostri ragazzi l'esperienza all'estero ma anche giocare con grandi campioni nel nostro campionato. C'e' da riflettere sulla politica delle societa', perche' comprano stranieri, perche' cercano all'estero e non in Italia, perche' si valorizza poco. Fra i 6 Paesi europei calcisticamente piu' avanzati siamo l'unico a non avere un campionato o una squadra intermedia fra il settore giovanile e la prima squadra, i nostri giocatori dalla Primavera saltano alla prima squadra e chi e' bravo riesce a emergere, chi non e' pronto fa fatica e si perde per strada. Si dovrebbe pensare a un 'cuscinetto', la seconda squadra o il torneo riserve sarebbero un primo passo. E poi, per quanto riguarda la scelta degli stranieri negli ultimi anni, non sempre si e' scelto quello che poteva far fare il salto di qualita' alla squadra"
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