Antinelli: “Spagna favorita. L’Italia è una squadra difficile da affrontare per tutti”

Alessandro Antinelli ha commentato ai microfoni dell'emittente radiofonica le ultime news relative alla nazionale italiana, soffermandosi sull'attacco in cui spiccano i nomi di Ciro Immobile e Alessio Cerci, due nomi importanti di questo calcio mercato appena iniziato.

Nazionale

"Il gruppo ormai è storico, perchè vanno avanti insieme dagli Europei con risulutati. Non posso dire che vincerà il modiale, ma sicuramente le altre squadre non sono felici di incontrare l'Italia nel girone. Non mette paura come impatto, ma è una squadra che comincia a conoscersi con qualche integrazione come De Sciglio o Verratti e questo alla lunga paga. Su Rossi il ct ha fatto l'errore di inserirlo nei 30 se era convinto di non portarlo al Mondiale per le sue condizioni fisiche e ci sono stati tutta una serie di errori a cascata. Ci sono una serie di incongruenze delle quali Prandelli è consapevole. Se Rossi lo porti nei 30 alla fine ci punti e lo porti al Mondiale perchè la tua grande scommessa, altrimenti non doveva portarlo nemmeno nei 30. L'Italia ha solo una prima punta solo Balotelli perchè Immobile lo considera fino a un certo punto. Ha fatto venti minuti con la Spagna e sessantacinque con l'Irlanda. Una presenza in Nazionale e lo porti al mondiale, poi per carità è il capocannoniere del campionato però non lo considero una prima punta. Speriamo nella favola di Totò Schillaci e Paolo Rossi, spero di stare a commentare un Immobile capocannoniere dei Mondiali, ma non ha esperienza internazionale."

Cerci

"Cerci è arrivato in ritiro con un bel malloppo da smaltir, il rigore contro la Fiorentina. A partita in corso lo metterei per le sue caratteristiche, però lo confronto con Immobile. Un conto è fare quindici gol in un campionato non troppo considerato e un conto è giocare contro Godin. Non penso che Cerci sia un titolare della Nazionale. Per la Roma prenderei Iturbe piuttosto che Cerci che però rimane sicuramente un ottimo elemento per un 4-3-3"

Obbiettivi

"L'Italia può sicuramente arrivare ai quarti, secondo me è superiore all'Inghilterra. Poi se nei quarti incontri Spagna o Brasile diventa difficile, ma il problema a quel punto è di chi affronta l'Italia sono gare di facile approccio, dove c'è poco da perdere. Per me la Spagna è la favorita per la vittoria perchè è una squadra di vincenti. Poi c'è il Brasile che sulle spalle ha un'enorme pressione con giocatori non di grandissima personalità. I primi quattro per me sono Spagna, Germania, Brasile e Belgio. Mi piace molto la Russia di Capello che sarà una bella gatta da pelare. Non ho nominato l'Argentina perchè sono un pò Godot secondo me"

Situazione organizzativa

"Io sono molto pessimista su quello che potrà accadere e sono molto preoccupato. Mi arrivano notizie inquietanti su quello che sta succedendo in Brasile che poi non vengono riportate sui giornali. Si sta preparando una manifestazione esemplare e stanno attendendo che tutti i media arrivino. Può succedere qualsiasi cosa e la situazione non è serena"