Allegri: “Non siamo in crisi. A Genova sconfitta immeritata”

"Il campionato è ancora lungo, mancano ancora 29 partite, quindi ci sono tanti punti in palio. E' normale che avevamo tre punti di vantaggio, abbiamo perso una partita credo in modo immeritato, dopo aver fatto una partita intensa, difficile, contro un Genoa che credo abbia fatto una partita di cuore, di coraggio. Non siamo riusciti a fare gol e abbiamo perso la partita in modo incredibile". Con queste parole Massimiliano Allgri, in conferenza stampa pre Empoli-Juventus, parla della sconfitta di mercoledì scorso contro il Genoa al 93' grazie alla rete di Antonini che, in concomitanza con la vittoria interna della Roma sul Cesena, ha portato i giallorossi al primo posto in classifica proprio insieme alla Juve. Ma il tecnico bianconero non vuol sentire parlare di crisi Juve: "Crisi... alla Juventus quando perdi una partita c'è sempre aria di crisi, soprattutto dall'esterno, ma credo che in questo momento non ci sia da parlare di crisi, ma solamente da parlare di tre partite dove la squadra ha creato molto, ha realizzato poco e nelle due-tre occasioni che abbiamo lasciato agli avversari abbiamo subito gol. Questo non deve essere un alibi, ma è una constatazione, un dato di fatto".

Non cambiano dunque gli obiettivi stagionali per Allegri: "Ora piano piano vedremo dove riusciremo ad arrivare. Io credo che questa Juventus arriverà molto lontana e per arrivare lontana si deve passare anche attraverso questa settimana, dove abbiamo sicuramente lasciato per strada nelle due trasferte punti importanti. La settimana prima li aveva lasciati la Roma a Genova con la Sampdoria e noi purtroppo  li abbiamo lasciati a Genova con il Genoa. Però per il momento siamo in testa alla classifica e credo che i numeri non siano tanto impietosi come qualcuno vuol far credere, forse avremo tre punti in meno della scorsa stagione".