Abete: “Non capiamo perché non si firmi il contratto”

«Tutti facciamo fatica a capire perchè ancora non sia stato raggiunto l'accordo». Lo ha detto il presidente federale Giancarlo Abete parlando della vicenda relativa al contratto collettivo al termine del consiglio federale.

«La Federcalcio - ha aggiunto - ha acquisito la firma di Sergio Campana per l'Aic su un documento condiviso al tavolo federale. Questo documento è stato poi inviato alla Lega di A e ci sono stati dei problemi nella loro assemblea. Auspichiamo che le parti autonomamente definiscano questa situazione, se questo non dovesse capitare, ci sarà l'intervento della Federazione. Mi riservo di inviare al presidente Beretta una ulteriore comunicazione con un richiamo allo scenario di riferimento in cui si sono svolti i fatti». Abete ha poi sottolineato che c'è qualcosa da rivedere nell'ordine del giorno delle prossime due assemblee della Lega di A, in programma il 19 agosto (straordinaria) e il primo settembre (ordinaria). Solo nella seconda è infatti previsto che si affronti il tema del contratto collettivo. «Questo non va» la netta presa di posizione del presidente, che sa bene come la data sia successiva all'inizio del campionato. «Noi invitiamo e diffidiamo» la Lega a cambiare l'ordine del giorno, «esercitando questa forte pressione e speriamo vivamente che nel più breve tempo possibile si sciolga questa tensione prima dell'inizio del campionato. Se non dovesse avvenire, ognuno si assumerà le rispettive responsabilità, sia come atti che saranno svolti, sia come valutazione da parte dell'opinione pubblica e dei tifosi».

(Fonte Ansa)