news as roma

DiBenedetto ufficialmente Presidente. Per De Rossi non c'è fretta, novità fra due settimane

(di Valerio Valeri) Adesso non ci sono dubbi, chiunque ne serbasse deve arrendersi alle carte e per un po’ si darà pace: dalle 20 di oggi, Thomas DiBenedetto è ufficialmente il presidente dell’As Roma, il ventiduesimo in 84 anni di...

Redazione

(di Valerio Valeri) Adesso non ci sono dubbi, chiunque ne serbasse deve arrendersi alle carte e per un po' si darà pace: dalle 20 di oggi, Thomas DiBenedetto è ufficialmente il presidente dell'As Roma, il ventiduesimo in 84 anni di storia.

L'assemblea dei soci svoltasi a Trigoria è stata aperta dalle parole proprio del tycoon bostoniano, emozionato per l'incarico che si apprestava a ricevere e soddisfatto per la grande partecipazione da parte di soci e azionisti. “Mi sento onorato e sono impressionato dall'amore che c'è per questa società”. Confermati i 13 membri del cda trapelati in questi mesi: lo stesso DiBenedetto, D'Amore, Ruane, Pallotta, Tacopina, Fenucci e Gabriele segnalati dalla proprietà a stelle e strisce; Mingrone, Cappelli, Fiorentino, Baldissoni, Navarra (unica donna) e Marra – l'unico superstite della vecchia proprietà – indicati da Unicredit, socio di minoranza. Joe Tacopina e Roberto Cappelli saranno i vicepresidenti. In casa Roma, dunque, non c'è tempo per leccarsi le ferite della sconfitta a Genova: si guarda avanti, anche perché in casa giallorossa c'è la consapevolezza che la strada è quella giusta ed il primo a pensarlo e dirlo è stato Luis Enrique, anche se gli viene imputato di aver cambiato troppi giocatori, sintomo forse di un'ancora forte indecisione su quale sia il suo 11 ideale.

 

CAPITAN FUTURO Duranteil consiglio di amministrazione che ForzaRoma.info ha seguito in diretta fornendovi il resoconto, gli azionisti hanno chiesto conto dei soldi spesi all'inizio della gestione statunistense, della perdita di Philippe Mexes a parametro zero, della gestione del vivaio e dei progetti relativi a merchandising e stadio di proprietà, ma anche sull'esito delle trattative che dovrebbero condurre al rinnovo contrattuale di Daniele De Rossi. Franco Baldini, che ancora deve aspettare per essere nominato direttore generale e non fa parte del consiglio d'amministrazione, ha risposto con cauto ottimismo: "L'intenzione di entrambe le parti è chiudere positivamente, se Daniele accetta le nostre proposte può firmare sia prima che dopo gennaio". Il prossimo direttore generale romanista ha anche ringraziato i tifosi per l'affetto affermando che c'è bisogno di ripagarli al più presto.

ALEMANNO E LO STADIO Mentre tra le mura del quartier generale romanista si scriveva una nuova pagina giallorossa, dalle parti di Formello il sindaco Gianni Alemanno si presentava in visita ufficiale accompagnato dal Delegato per lo Sport Alessandro Cochi:"Non vogliamo che Roma e Lazio aspettino 10 anni per il nuovo stadio", ha dichiarato il primo cittadino, che ha ribadito che aspetta entrambi i progetti.

VERSO IL MILAN Non c'è tempo per perdersi in chiacchiere, sabato alle 18 arriva il Milan all'Olimpico. I rossoneri hanno rifilato quattro ceffoni al Parma, Ibrahimovic sembra tornato quello di un tempo, mentre Antonio Cassano è il Re degli Assist. Massimiliano Allegri e Adriano Galliani predicano calma e mettono in guardia i giocatori milanisti sulle qualità della squadra di Luis Enrique, che oggi è scesa in campo per riprendere ad allenarsi. Ancora differenziato per Miralem Pjanic, che non sarà della partita a meno di miracoli. Non si attendono nemmeno quelli perFrancesco Totti, che forse salterà anche Novara e tornerà direttamente dopo la sosta. Un'assenza pesante, e si è visto, per i compagni.