Zeman: “Sarà come tutte le altre Juventus-Roma. Questa squadra è zemaniana, le occasioni da gol lo dimostrano.Anche a Roma si gioca per vincere”

Vigilia di Juventus-Roma, Zdenek Zeman ha parlato in conferenza stampa.

Osvaldo ieri ci ha detto che la tifoseria fa sentire tantissimo questo Juve-Roma, lei come si immagina questa gara?

“Come sempre. Ho già fatto qualche juve-Roma, sono due squadre che per la storia hanno creato incontri importanti e di cartello, con molta attenzione.”

Juve imbattuta da 44 gare, qual è la sua forza?

“Dallo scorso anno si sono impostati diversamente, con grandi risultati. Ora sono i migliori del campionato italiano.”

Qual è la differenza con la Roma?

“Sono avanti di un anno. Lo scorso anno ci hanno creduto, ora continuano su questa scia, noi dobbiamo costruire.”

La Roma in fase difensiva deve preoccupare?

“Non so chi ha lasciato perplesso, mercoledì la Samp ha tirato due volte in porta, poi per 95 minuti non ha mai tirato. Da questo si valuta la difesa.”

In molti pensano che questa non è la squadra di Zeman: quali sono i problemi di questa squadra?

“Questa squadra è mia da tre mesi, non sono altri ad allenarla. Voi vi aspettate 6-0 in tutte le gare, io non li ho mai fatti, specialmente all’inizio. La squadra gioca, subisce pochi tiri, dove sono i problemi?”

La Roma è calata fisicamente, come mai?

“Ne abbiamo parlato, dopo il gol subito abbiamo giocato troppo lunghi, una cosa difficile con la difesa schierata.”

È mancata la forza di Osvaldo?

“Questo è un vostro concetto: chi manca è sempre il migliore. Ci sono state gare in cui non ha segnato, io ho tanta stima in lui e ci aiuterà.”

Ha fiducia in Stekelenburg?

“Si, è difficile valutarlo in partita perché è uno dei meno impegnati in serie A. Lo vedo in allenamento e so cosa può dare.”

Baldini ha detto che sta valutando Totti anche contro il suo credo.

“Totti gioca nello stesso modo di 13 anni fa, quindi non ho cambiato il mio credo, già tanti anni fa ha dato grosse soddisfazioni.”

Alla Roma manca la vittoria?

“Anche a Roma si vuole vincere, lavoriamo per questo, stiamo impostando un progetto da portare avanti. Tutti giocano per vincere.”

 C’è una disaffezione nei confronti del calcio.

“C’è una crisi generale e questo si riflette anche sul calcio. Le soddisfazioni sono poche rispetto ad altri paesi.”

Lei vede la squadra convinta di poter fare bene contro la Juve? Qualche giocatore può essere intimorito?

“Si vedrà in partita la reazione. Noi andiamo a giocare contro i migliori in Italia e dobbiamo cercare di dimostrare che anche noi abbiamo dei mezzi. I giocatori sanno che anche quelli della Juventus hanno due gambe e due braccia, sono uguali a loro…”

Sarà possibile rivedere un attacco come quello contro l’Inter?

“Sono valutazioni, contro l’Inter abbiamo vinto ma contro Bologna e Samp abbiamo giocato meglio. Non siamo ancora completi perché mancano Pjanci e Bradley ma ho una rosa ampia in cui tutti possono giocare.”

La partita di domani è una gara alla pari? Un pensiero su Del Piero?

“Ne ho già fatte di gare contro di loro. Una gara stimolante, noi li rispettiamo per aver dimostrato di essere una squadra ben impostata, noi vogliamo far vedere di essere competitivi. Del Piero non ha giocato altre gare contro la Roma, non manca alla Juventus…”

Domani che accoglienza si aspetta?

“Non ho di certo paura, ho già giocato contro la Juve quando ero al Lecce e sono stati 90 minuti di offese. L’ho segnalato al delegato ma non è successo niente: non credo di aver fatto danni alla Juve, se la dovrebbero prendere con altri.”

Le squadre avversarie riescono a trovare delle contromisure alla Roma rispetto a quello che riesce a fare lei?

“Una storia vecchia…Contro la Samp abbiamo tirato 24 volte in porta, se mi avessero conosciuto non sarebbe successo. Lo scorso anno ho fatto 90 gol con il Pescara, è un discorso che non vale.”

Pensava a qualche certezza in più a questo punto nella Roma?

“Sul piano di gioco non abbiamo mai sofferto in queste quattro gare, siamo noi ad aver fatto soffrire tante squadre.”

Juve-Roma potrebbe rivelarsi fondamentale per le sue sorti future in giallorosso?

“Non sono io a decidere, io cerco di fare al meglio il mio lavoro: ho fiducia, la Roma c’è. Andiamo a vedere bene il perché non sono arrivati i risultati.”

Non sembra una mancanza di rispetto l’assenza di Carrera dalla conferenza stampa?

“Questione di stile. La gente vorrebbe sentire qualcuno direttamente interessato.”

Sente questa gara più delle altre?

“Come il derby, sempre tre punti ci sono…”

Si aspettava un Totti così dopo 13 anni?

“Si, è un talento naturale e sta lavorando bene, sta dando soddisfazioni. Con gli anni non ci si dimentica come si gioca a pallone.”

Il dubbio Piris-Taddei? De Rossi che posizione avrà?

“De Rossi ha fatto diversi ruoli a seconda delle esigenze. Le scelte di formazione non le rivelo, ho due calciatori per ruolo…”

Sul piano della personalità manca qualcosa alla Roma?

“Manca ma credo che non tutti sono uguali: il discorso è il formare una squadra in cui ci sia una mentalità unica e stiamo lavorando per questo.”

Domani la Roma potrebbe essere la prima squadra a vincere allo Juventus Stadium, è uno stimolo in più?

“La partita è stimolante già di suo, credo che anche i calciatori vogliono dimostrare di non essere inferiori a quelli della Juventus.”

Il calo della ripresa è risolvibile?

“Per me il problema della tenuta atletica non esiste, siete voi a pensarlo.”

(FINE)