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Zeman: “Pallotta capisce poco di Roma. Spalletti? L’intervista l’ho rilasciata 3 giorni prima…”

"Lui ha detto che è rabbrividito perché due minuti prima gli avevo detto un'altra cosa per telefono? Io quell'intervista l’ho rilasciata martedì, dopo la partita contro la Juventus, con lui invece ho parlato venerdì, quindi non due minuti...

Redazione

Questa sera Zdenek Zeman, partecipando alla trasmissione in onda su Italia 1 “Tiki Taka”, ha voluto rispondere al tecnico giallorosso Spalletti che nella conferenza stampa di venerdì scorso lo aveva accusato di aver espresso in un’intervista un giudizio sulla gestione di Francesco Totti e dell’ambiente giallorosso diverso da quello che lo stesso boemo gli aveva consigliato per telefono.

"Io rabbrividisco pensando al fatto che con Zeman ho parlato pochi minuti prima che lui si facesse intervistare, me lo ha passato Tempestilli”, le parole del tecnico toscano nella conferenza stampa pre Roma-Frosinone. “Hai qualcosa da dirmi, gli ho chiesto? Lì nessuno rispetta le regole, mi ha detto. E basta. Poteva dirmi altre cose, se voleva. Comunque quando allenerà lui la Roma vedremo come la gestirà e cosa farà. La gestione Totti? Io gestisco la Roma, non è questione di un singolo. Gioca chi è più pronto e chi mi dà più garanzie".

Questa invece la replica del tecnico boemo:“Spalletti? Non ho niente da dire. Mi hanno chiamato, ci ho parlato, mi ha chiesto un consiglio e basta. Lui ha detto che è rabbrividito perché due minuti prima gli avevo detto un'altra cosa per telefono? Io quell’intervista l’ho rilasciata martedì, dopo la partita contro la Juventus, con lui invece ho parlato venerdì, quindi non due minuti prima. Io di solito quando i giornali mi chiedono un’opinione, io gliela do. Totti è da gestire diversamente perché ha trentanove anni e ha avuto un infortunio, ma non gli ho detto se deve fare di più, se deve fare di meno e come lo deve fare”.

Poi un paragone tra James Pallotta e Franco Sensi, i due presidenti che ha avuto a Trigoria: "Non c’è da chiedere molto, io sono per Sensi, perché capiva di Roma, ci stava da tanto tempo. Pallotta invece ci capisce poco".