Mourinho e Friedkin in Portogallo. Il presidente della Roma è sbarcato a Cascais, non lontano da Setubal dove sta trascorrendo le vacanze lo Special One. "Sicuramente si sono visti, non so cosa si sono detti ma non penso che si sia parlato ancora di rinnovo - racconta Ivan Zazzaroni a Te La Do Io Tokyo su 'Centro Suono Sport 101.5' -. Se ho sentito Mourinho di recente? Non posso dirlo". Poi sulla questione tournée in Corea:"Che è saltata ce l’ha detto una fonte Inter. Dovevano andare anche loro in Corea ed effettivamente non hanno ricevuto il pagamento, quindi a oggi sembra saltata anche la tournée della Roma. A Mourinho di sicuro non dispiace", aggiunge il direttore de 'Il Corriere dello Sport'.
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Zazzaroni: “Non credo che Mourinho e Friedkin abbiano parlato di rinnovo”
L'attenzione si sposta poi sulla lettera con cui Mourinho ha lasciato l'Uefa Football Board: "La lettera è stata una reazione politica molto forte e non penso che sarà l’unica. Dire ‘fucking disgrace’ non è un’aggressione, lui paga sicuramente questo atteggiamento della panchina della Roma molto muscolare, ma da qui a quattro giornate… È stato il capro espiatorio di una organizzazione che fa porcate come quelle di ieri sera. Giocava Tonali, Carnesecchi, Thuram, un torneo importantissimo per le Olimpiadi. E mandano questi arbitri. L’Uefa fa disastri, è imbarazzante".
Sui problemi con gli arbitri nell'ultima Europa League:"Oliver e Taylor designati per le partite europee della Roma? Sapendo che ci sono arbitri inglesi che hanno precedenti con Mourinho li hanno designati. Noi magari siamo maliziosi, ma non puoi darmi tutti questi elementi e permettermi di pensare certe cose. Ok la sportività, ma c’è un punto in cui questa va a farsi friggere. Anche la ripetizione del rigore, ma quando capita? Non esiste al mondo". Poi Zazzaroni ha detto la sua sul possibile innesto di Boniek nei quadri dirigenziali: "Lui e Mourinho sono assolutamente compatibili. Zibi è l’uomo giusto, ha grande esperienza internazionale, è in rapporti con Ceferin, è stato presidente della federcalcio polacca, conosce il mondo arbitrale, conosce il mercato, vive a Roma ed è romanista. Manca una figura così alla Roma, poi non so se a Friedkin interessa. A me hanno parlato benissimo di Lina Souloukou, ma vanno gestiti i rapporti politici con l’Uefa e poi non può metterci sempre la faccia Mourinho".
E in chiusura si torna sulla questione dell'incontro tra Mourinho e Friedkin:"Io non riesco a entrare nella testa di Friedkin. Lui non si espone e non parla, nessuno lo conosce. Potrebbe essere tranquillamente una visita di cortesia, può essere tutto o niente. Se fosse stato Agnelli o Lotito, avremmo pensato a un possibile accordo. Può essere tutto e niente. Dobbiamo cercare di capire chi arriva, ok Aouar e Ndicka però mancano tanti giocatori di livello che costano. Morata o Scamacca? Preferirei Morata, ma ho parlato con Berta e loro comunque lo vendono, non lo danno in prestito. Di Biagio è appassionato di Scamacca, io meno. A Mancini piace, ma non mi sembra l’ideale per fare la punta della Roma. Poi magari esplode. Abraham non ha mai visto la porta, Belotti lavorava soprattutto come primo difensore".
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