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Getty Images
Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, è intervenuto in diretta ai microfoni di Te la do io Tokyo, sulle frequenze di TeleRadioStereo (92.7 FM), per commentare l’intervista realizzata a Gian Piero Gasperini e pubblicata nei giorni scorsi sul quotidiano: "È molto carico ma è un po' deluso per il mercato. È un perfezionista. Non pretende ma è uno che richiede. Rios e Fabio Silva erano giocatori che voleva assolutamente, anche più di Sancho. Rispetto alle competitor e alle squadre che gli stanno davanti, ha un attacco inferiore. A fronte di un attacco più forte secondo me avrebbe sacrificato anche Koné. Lo avrebbe fatto però solo per un attacco molto molto forte". Queste le prime parole di Zazzaroni che poi prosegue: "Ora ha una percezione superiore dei problemi finanziari del club rispetto a quella che aveva quest'estate. Lui crede che la squadra non sia da Champions e lo ha detto. Del doping dell'Atalanta ne parlavano tutti. La verità è che lui in allenamento spinge tantissimo e lo ha detto anche Ilicic in un'intervista". Il direttore ha poi continuato parlando anche di Dan Friedkin, incontrato nei corridoi di Trigoria durante la sua visita: "Mi ha salutato e stretto la mano, sapeva perfettamente chi fossi. A giugno si libererà del Settlement Agreement e farà passi avanti per lo stadio. Ha dei progetti. Rispetto ad altre proprietà, è una persona fisica, i soldi li ha e li vuole mettere. Credo che Friedkin voglia vincere qua. Ha un progetto importante e vuole vincere qualcosa qua a Roma. Lo scorso anno ha messo 140 milioni sul mercato nonostante il Settlement Agreement. Una gran parte è stata però buttata ma in ogni caso li ha messi".Su Ranieri e il corteggiamento a Fabregas ha aggiunto: "Claudio l'ho visto bene. Ha cercato Gasperini a dicembre ma anche Fabregas. Lo spagnolo ha detto subito di no all'Inter ma non credo che lo abbia fatto anche con la Roma. Poi però aveva un contratto e dei progetti con il Como e non si è fatto nulla". In chiusura anche uno scambio di battute su José Mourinho: "Lo sento quasi tutti i giorni. Ha avuto un rapporto fortissimo con Roma ed è ancora molto preparato sulla Roma. Segue, lo faceva molto quando era al Fenerbahce. Sa tutto di tutti, non so come faccia".
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