Zanzi: “Sul rinnovo di Garcia siamo sereni. Lui vuole restare”, D’Alema: “Spero che il Comune sostenga il progetto Stadio” (FOTO-VIDEO)

(dall'inviato di ForzaRoma.info) - Queste le parole del CEO della Roma Italo Zanzi, presente alla Cerimonia del Premio 1927 in corso di svolgimento presso le il palazzo delle Piscine del Foro Italico.

Un bel riconoscimento.

“Per noi come società e squadra è un onore ricevere questo premio, abbiamo fatto una grande stagione ma è solo l’inizio, lavoriamo tutti i giorni per fare di questa società la migliore d’Europa. Il prossimo anno vogliamo fare grandi cose in Italia e in Europa”.

C’è un budget di mercato?

“Non abbiamo numeri fissi, c’è una valutazione costante, sappiamo che abbiamo un direttore sportivo ottimo, un allenatore ottimo, lavoriamo tutti i giorni per organizzare una grande squadra, partiamo da una base fantastica”.

Tutti hanno riconosciuto il valore della Roma, avrebbe vinto senza questa Juve?

“Per prima cosa complimenti a loro per lo scudetto, hanno avuto una bella stagione. Noi ci teniamo che tutto il calcio italiano cresca, che tutte le squadre di tutte le categorie si migliorino. Serve al Paese, alla Lega”.

Avete rinnovato Pjanic. A quando Garcia?

“Il mister ha un contratto, siamo sereni, lui vuole rimanere, noi vogliamo che rimanga. Ne parleremo con lui, con il presidente, con il direttore sportivo, non c’è un’urgenza. Siamo sereni, la cosa più importante è lavorare ogni giorno. Noi non pensiamo ogni giorno al suo contratto, ma a lavorare con lui per fare una grande Roma”.

Cosa pensa di Chiellini e del codice etico?

“Mi state chiedendo di una questione molto specifica. Se ha possibilità di essere convocato, allora anche Destro ha questa possibilità”.

L'evento, patrocinato dal Comune di Roma, dalla Regione Lazio e dal Coni, nasce per assegnare un riconoscimento ufficiale a personalità del mondo dello sport, della politica, dello spettacolo e della cultura legate alla As Roma, a coloro che nel corso della stagione si sono particolarmente distinti per l'appartenenza ai colori giallorossi nelle rispettive professioni.

Saranno premiati, tra gli altri, oltre a Italo Zanzi, Global Ceo della As Roma, anche Walter Sabatini, ds della As Roma, Luca Parnasi, Ad di Parsitalia, On. Massimo D'Alema, Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, Luca Pancalli, assessore allo Sport del Comune di Roma, Claudio Toti, presidente della Virtus Roma, Phil Goss, capitano della Virtus Roma, il regista Enrico Vanzina e l'attore Michele La Ginestra.

Massimo D'Alema ha risposto alle domande dei cronisti presenti

"Ho sostenuto la squadra sempre a prescindere dai risultati. E' un legame profondo che, come noto, non dipende dal fatto che la squadra vada bene o vada male. Certo quest'anno noi siamo orgogliosi di una squadra forte, di un allenatore che ha una grande personalità ed una società che sembra essere seriamente intenzionata ad avere una strategia di medio periodo per fare in modo di avere una squadra competitiva in campo nazionale ed in sede europea. Quindi seguiamo con particolare interesse questa fase nuova, questa forza della squadra e questa qualità che la squadra ha saputo esprimere, peccato questo finale, ma psicologicamente una volta capito che non si poteva arrivare primi ha tirato i remi in barca. Finchè c'è stata possibilità si è battuta con risultati veramente ammirevoli".

Cosa pensa su Chiellini e sul fatto che non gli è stato applicato il codice etico ed è stato convocato da Prandelli?

"Non voglio fare polemiche, hanno convocato anche Destro che è stato squalificato epr le stesse ragioni. Non ce l'ho con Prandelli ma mi sarebbe piaciuto che avesse visto bene l'arbitro perché sarebbe stata un'altra partita".

Quanto è stato importante la conferma di Pjanic ed un possibile prolungamento per Garcia?

"Due scelte molto importanti che dimostrano la serietà della società. Pjanic uno dei più grandi talenti, ha piedi buoni e intelligenza calcistica dimostrata da come si muove in campo. Garcia è stato il migliore acquisto della Roma".

Cosa si aspetta dalla prossima stagione della Roma soprattutto in Europa?

" Mi aspetto che ci facciamo rispettare, il calcio europeo è dominato da altri paesi in una forma imbarazzante. Basta pensare che nelle semifinale delle due coppe europee c'erano 4 spagnole e una portoghese e che in finale di Champions ci sono due spagnole che giocheranno a Lisbona. Dobbiamo spezzare questo dominio che è fatto di grande qualità di gioco, quindi ci vuole qualità e talenti individuali. La Roma può figurare bene".

Che idea si è fatto sul progetto dello stadio e quando spera di vedere la partita nel nuovo stadio?E' un paese in cui i tempi sono difficili da prevedere. Mi pare un bel progetto che non è solo uno stadio ma un piccolo quartiere dello sport. Un progetto moderno le grandi big europee sono organizzate così e se vogliamo competere non è un problema solo di giocatori ma anche di amministrazione delle società. Spero che la città capisca che glia amministratori sostengono questo grande investimento che non danneggia la città, è un area lontana dal centro e facilmente raggiungibile dove ci sarà lo stadio e le attività economiche legate ad esso. Di grandi benefattori non ce ne sono più l'ultimo è stato Sensi che ha sacrificato il suo patrimonio e la sua famiglia per la Roma ma non esiste più quel calcio da tempi eroici, adesso è un calcio moderno, fatto di società, organizzazioni, stadi propri di capacità di merchandising e bisogna trarre profitto dal calcio, senza profitto non si può investire. Bisogna fare il salto di qualità imparando dai grandi paesi.

Cosa ne pensa degli striscioni pro Speziale?E' molto preoccupante, barbiere della tifoseria che fanno identificare il calcio con la violenza e allontana le persone normali che hanno paura di andare allo stadio. C'è bisogno di una collaborazione tra stadio e società calcistiche per stroncare la violenza organizzata che si è promossa intorno al tifo calcistico e può essere un danno enorme. Il progetto del nuovo stadio è concepito per le famiglie, se la gente ha paura di andare allo stadio fa il male della Roma. Se amano la Roma, vorrei che capissero che fanno un danno enorme alla Roma di immagine e sostanza.

C'è stata trattativa con i tifosi all'olimpico?Non c'ero, non c'era la Roma e quindi neanche io.

Renzi ha proposto di far pagare ai club i costi della sicurezza negli stadi, secondo lei è una proposta valida?Penso che quando ci saranno fatti stadi di proprietà il proprietario dovrà assumersi la responsabilità finché lo stadio è pubblico se ne deve occupare lo stato.

http://youtu.be/_qRz_JF82l8

Tra le personalità dello Sport anche il Presidente dell'Acea Virtus Roma, Claudio Toti, ha giustamente ricevuto un personale riconoscimento per l'impegno profuso in questi anni nella valorizzazione del Basket capitolino: “Grazie per questo riconoscimento, è difficile portare avanti il Basket romano per tanti anni, visto che questa città giustamente è malata di calcio. Ci impegneremo al massimo per far crescere la Virtus e il Basket a Roma, il progetto dello stadio della Roma è importante, mi auguro che si possa implementare le strutture sportive anche per il Basket”.

Le parole del delegato allo sport del Comune di Roma, Luca Pancalli : “Grazie per il premio, l’iniziativa dello stadio è solo al momento iniziale, ma gli stadi di proprietà sono essenziali, rappresentano un valore fondamentale per lo sport, per il calcio, mi fa molto piacere ricevere questo premio, mi auguro che vada tutto bene, soprattutto per la città di Roma”.