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Zaniolo-Roma, promessa di matrimonio. Ecco i nodi da sciogliere per il nuovo accordo

Zaniolo-Roma, promessa di matrimonio. Ecco i nodi da sciogliere per il nuovo accordo - immagine 1
Nicolò è l'arma in più di Mourinho, ma sul campo deve iniziare ad incidere e determinare le partite

Redazione

Zaniolo e la Roma, un matrimonio che s'ha da fare? Dopo la fine del mercato e le parole rassicuranti di Tiago Pinto ("E’ importante per noi e le cose andranno avanti a loro tempo") il telefono di Claudio Vigorelli, agente di Nicolò, non ha ancora squillato. Questione di tempo. Nei prossimi giorni dovrebbe arrivare una chiamata da Trigoria per discutere il rinnovo del contratto. Zaniolo era tornato a parlare alla vigilia della sfida con l'Helsinki: "Per me non è stata un’estate particolare, dicono sempre che vado via e poi resto qua. Sono film della stampa piuttosto che cose che penso. Del contratto ne abbiamo un anno e mezzo per parlarne". Più passa il tempo e maggiore è il "potere" contrattuale che acquisisce il numero 22. Sicuramente tra la Roma e l'entourage del giocatore c'è ancora da lavorare per trovare un'intesa sul rinnovo.

I nodi da sciogliere per il rinnovo

Il contratto di Zaniolo con i giallorossi scade il 30 giugno 2024. Teoricamente c'è tempo e modo per rinnovarlo, ma le voci corrono e, di conseguenza, sale l'apprensione dei tifosi. La richiesta di Claudio Vigorelli per Nicolò è di circa 5 milioni di euro a stagione, rispetto ai 2,8 che percepisce attualmente il calciatore. Un contratto da top player insomma, anche se il classe '99 non ha ancora fatto gol in questa stagione ed è stato indisponibile per 4 partite, a causa della lussazione alla spalla. È rimasto fuori anche dalla lista dei convocati del ct azzurro Roberto Mancini per le gare di Nations League contro Inghilterra e Ungheria. L'anno scorso, dopo un lungo periodo di inattività per via degli infortuni alle ginocchia, il suo rendimento è stato altalenante. Poche reti (8) e molte prestazioni al di sotto delle sue potenzialità. La Roma, quindi, prima di riconoscergli un aumento dell'ingaggio vuole essere sicura che sia la strada più conveniente.

Diritti d'immagine e clausola rescissoria

Un altro nodo da scogliere è legato ai diritti d'immagine. Dopo la rete decisiva contro il Feyenoord nella finale di Tirana, che ha permesso ai giallorossi di alzare al cielo la Conference League, il volto di Zaniolo è ancora più legato alla Roma. L'importanza del calciatore nella squadra non si discute, ma lui deve fare meglio. È l'arma in più diMourinho, che non vorrebbe assolutamente privarsi del talento cristallino di Nicolò. Sul campo, però, deve iniziare ad incidere e determinare le partite se vuole un adeguamentosostanzioso nel suo nuovo contratto. Nel quale potrebbe essere inserita anche una clausola rescissoria, che varierà a seconda di chi vorrà metterla. Se dovesse decidere di inserirla il club giallorosso sarà più alta, mentre l'entourage dovrebbe optare per una cifra inferiore.

Riccardo Casoli