Zaniolo, out in Nazionale e rinnovo in ballo. Ma col Torino stringe i denti

Una alla sosta. Poi ci si siederà, si valuterà quanto fatto finora e magari si riparlerà di rinnovo. Senza Nazionale però, non al momento almeno. Nicolò Zaniolo stringe i denti col Torino nonostante lividi e dolori alla coscia che si porta dietro dalla gara col Verona. Il suo score è leggermente aumentato nell’ultimo mese, ma da inizio stagione non somiglia nemmeno lontanamente a quello di molti altri colleghi in serie A. In casa in campionato non segna addirittura dal 2 gennaio 2019 (contro il Napoli). Domenica spera di interrompere un digiuno infinito. Non lo farà in Nazionale dicevamo. Perché? Non per scelta del giocatore secondo quanto si legge sul suo profilo Instagram: "In queste settimane ho dovuto fare i conti con un colpo subito a VAerona e un conseguente ematoma che non mi ha permesso di essere al 100%. Nonostante ciò ho sempre cercato di stringere i denti e di mettermi a disposizione del mister e dei miei compagni. Mi è dispiaciuto leggere che non sarei disponibile per la Nazionale. Come sempre rispetterò le scelte del ct Mancini ma non ho mai pensato di risparmiarmi e di non rispondere a un eventuale chiamata". Ora sta a Mancini ma difficile ci sia contro  contro Albania e Austria quindi.

Niente amichevoli malinconiche contro Albania e Austria quindi. E un rapporto con l’azzurro sempre più complicato.  Il suo nome non figurerà tra i convocati che saranno comunicati oggi.

Denti stretti col Torino, ma sul rinnovo c'è ancora distanza

Contro il Toro, invece, ci sarà. Troppe le assenze di Mourinho per chiedere pietà, troppo vicina la fine della prima stagione di questo strano campionato. Durante la sosta si parlerà di rinnovo ma al momento non risultano passi importanti verso l’intesa. Il rendimento di Nicolò non è considerato al momento da top player per la Roma che non vorrebbe arrivare ai 5,5 milioni (inclusi bonus) chiesti dal giocatore. Anzi si punterebbe a 1 milione in meno.  Si studierà una formula con bonus a salire, cercando di farlo in tempo visto il contratto in scadenza nel 2024. Ma non è detto che arrivi entro la fine dell’anno solare.