Due anni, nove mesi e diciotto giorni è il tempo passato dall’ultimo gol di Zaniolo allo stadio Olimpico in campionato. Era il 2 novembre 2019, non c’era ancora Mourinho e i giallorossi con una bellissima prestazione piegarono il Napoli di Ancelotti 2-1. Una vita fa, considerando tutto quello che è successo nel frattempo, nel mondo romanista e non solo. Per chiudere il cerchio Nicolò ha bisogno di un gol in casa in campionato: in coppa è arrivato, in Serie A ancora no. I tifosi gli hanno riservato un’accoglienza da star il giorno della presentazione contro lo Shakthar e adesso sognano una corsa sotto la Curva Sud come contro il Genoa. Attimi di gioia duranti però pochi istanti poiché il Var ha annullato il gol per un precedente fallo di Abraham. Adesso avrà l’occasione di sbloccarsi e terminare un digiuno che dura da troppo tempo.
news as roma
Zaniolo, il rinnovo e la voglia di gol: la rete all’Olimpico manca da 1022 giorni
Zaniolo-Roma: a settembre l’incontro per il rinnovo
Tiago Pinto ha rimandato i discorsi sul rinnovo di Zaniolo alla fine del mercato: “Parleremo il 2 settembre”. Il gm portoghese dopo aver spaventato i tifosi nella conferenza post sessione di gennaio: “Non posso garantire che Nicolò resti” adesso ha il compito di trattare per il prolungamento. Le voci su un suo possibile addio sono state tantissime ma l’offerta giusta non è arrivata. Né il Tottenham né la Juventus si sono avvicinati alla cifra chiesta dalla Roma (50 milioni) e non hanno neppure offerto ponti d'oro al giocatore.
A settembre le parti si incontreranno di nuovo, il rapporto con Mourinho è ottimo e i giallorossi vogliono blindare il talento azzurro. La richiesta è alta, 4.5 milioni più bonus ma la volontà di trovare un accordo c’è. Quindi, nell'ordine: prima il gol, poi il contratto. Zaniolo non vede l'ora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA