Zamparini: “La designazione di Banti mi preoccupa”

“Roma e Palermo sono due squadre che arrivano da due batoste, si equivalgono, sarà una partita combattuta che sarà vinta da chi avrà l’atteggiamento giusto”. Sono le parole di Maurizio Zamparini che ai microfoni di Radio Manà Manà Sport 24 parla anche della desinazione dell’arbitro Banti:

“Sono preoccupato. Se vuole sa essere un buon arbitro ma sono molto preoccupato. Non mi piace questa designazione, per nulla. Speriamo bene. Starò con 10 fanali accesi, dopo quella di Gava un’altra designazioni che non mi piace”.

Luis Enrique sta lavorando bene, ci vorrà del tempo e Zamparini la vede così: “Sembra il primo Sacchi quando predicava bene ma invano. Sta predicando un calcio nuovo, se lo lasciano lavorare magari farà bene. Sacchi era forte ma aveva dei grandi giocatori e faceva la differenza così perché quando è arrivato Berlusconi nel calcio si sono raddoppiati i costi”.

Durante la trasmissione ‘C’è calcio per te’, il presidente del Palermo rivela: “Non mi interessa arrivare in Europa, Mutti può stare tranquillo. Appena arriveremo sopra i 40 punti faremo giocare i giovani per poi lanciarli. Mi spiace che alcuni giornali mi hanno etichettato come uno che urla e sbraita ma non è vero. Sono un po’ impaziente, è vero, però sono uno che osa e che esperimenta come ho fatto con Mangia per esempio. L’ideale sarebbe stato avere Mutti e Mangia insieme per la concretezza di uno e la freschezza di un altro”. “Sabatini? E’ stato un errore suo di darle e mio di accettarle. E’ stato una cosa sciocca però è stato un bene così perché è arrivato alla Roma, quindi sono contento per lui. La situazione giallorossa lo farà soffrire ma il calcio è questo. Il derby è stato scritto dalla sfortuna, ho visto una buona Roma contro la Lazio. Con la Roma c’è stato un buon rapporto, non c’è mai stata aria di derby. Abbiamo un ottimo rapporto, la partita non la vedrò in taxi perché l’ultima volta mi ha portato male. La Roma ha assenze importanti e ne vogliamo approfittare”.

Zamparini fa anche una battuta sulla Lega Calcio: “Speriamo di arrivare presto al punto mi spiace per la squalifica di Lotito visto che lo sento sempre. Stiamo lavorando per avere un concetto di Lega più efficiente”. La sinergia con gli arabi? Il presidente dei rosanero la vede così: “Ho affari con loro in altri settori e spero che investano nel calcio italiano. Il problema è che in Serie A c’è poca meritocrazia grazie alla Legge Melandri che premia con il 15% degli introiti rispetto ai successi negli ultimi 55 anni. In Inghilterra, gli investitori arabi, hanno preso medie squadre e le hanno fatte diventare grandi così come accadrà in Spagna”. Conclude Zamparini.