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Zalewski: “Assurdo giocare su un campo così, spero prendano provvedimenti”

Zalewski: “Assurdo giocare su un campo così, spero prendano provvedimenti” - immagine 1

Il giovane esterno della Roma ha commentato la sconfitta contro il Bodo/Glimt

Redazione

Dopo la deludente sconfitta in rimonta della Roma contro il Bodo/Glimt, ha parlato Zalewski.

ZALEWSKI A SKY

Lo stato d'animo nello spogliatoio. "C'è rammarico, è stata comunque una partita controllata sullo 0-0, l'1-0 e l'1-1. Poi come in tutte le partite fanno la differenza gli episodi, loro hanno avuto molta fortuna sotto questo punto di vista. Tra una settimana abbiamo un'altra grande battaglia e siamo convinti di passare il turno".

Che momento stai vivendo? "Sono molto contento su questo punto di vista. Ogni pallone e ogni azione faccio di tutto per aiutare la squadra. Sono tranquillo, non ho molte pressioni, i compagni e lo staff mi aiutano molto e questo mi aiuta tanto nella mia crescita".

Mourinho è fiducioso, ma preoccupato per l'infortunio di Mancini: cosa ha? "Non è un discorso che mi riguarda, non lo so cosa ha. Giocare un quarto di finale di una competizione europea su un campo del genere è una cosa inimmaginabile, spero che andando avanti con gli anni prendano qualche provvedimento perché campi del genere portano a infortuni seri, spero non sia il caso di Mancini. E ci sono squadra non abituate a giocare su questi campi".

ZALEWSKI A DAZN

C'era da cancellare il 6-1. Che sensazioni hai per il ritorno? "Positive. La gara è stata controllata dal primo minuto. Gli episodi hanno deciso la partita e loro sono stati molto fortunati da questo punto di vista. Tra una settimana c'è una grande battaglia e siamo convinti di passare".

Loro sono sembrati più reattivi sul campo... "Loro sono più abituati rispetto a noi a giocare su questi campi di plastica. Lo abbiamo notato con l'infortunio speriamo non serio di Mancini. Sono campi che portano a questo e portano le squadre non abituate a giocare non come vogliono".

Sei contento del percorso? "Sì, sono contento. Ringrazio mister, staff e compagni per la fiducia. Spero di ripagarlo nel miglior modo possibile".

ZALEWSKI A ROMA TV+

"C'è un gran rammarico, era una partita che stavamo controllando molto bene e tra 7 giorni abbiamo un'altra partita e diciamo che questa partita è come un fine primo tempo, loro sono avanti 2-1 e noi ovviamente ce la metteremo tutta".

Avete giocato molto larghi contro una squadra che ha grande corsa. L'avete preparata così?

"Sì, penso che l'abbiamo preparata molto bene, poi come in tutte le partite gli episodi fanno la differenza. Loro sono una buona squadra, lo hanno dimostrato nelle tre partite contro di noi e anche nel resto della loro stagione, li abbiamo analizzati molto bene, ce la metteremo tutta per portarci a casa questa semifinale"

Secondo te, cosa servirà domenica oltre il pubblico?

"Un buon campo, un buon terreno di gioco, non come questo. Un campo impraticabile in una competizione europea, giocare un quarto di finale di una coppa europea su un campo europeo è un dramma, non è possibile".

ZALEWSKI IN CONFERENZA 

Come ti senti dopo la partita? "Le sensazioni dopo la partita sono abbastanza negative. Comunque era una sfida che avevamo in pugno, che stavamo controllando molto bene, sia sullo 0-0 che dopo esserci portati in vantaggio; anche dopo il loro pareggio, dopo l'1-1. Diciamo che il campo ci ha messo un po' in difficoltà. Anzi, tanto. Giocare un quarto di finale di una competizione europea su un campo così è una cosa inimmaginabile. Tra una settimana, però, abbiamo un'altra partita, un'altra battaglia e ce la metteremo tutta".

Come mai la Roma ha incontrato tutte queste difficoltà contro questa squadra? "Penso che oggi le difficoltà ci siano state in parte, perché sono stati gli episodi a fare la differenza. Loro hanno avuto molto fortuna. Tra una settimana c'è un'altra partita e faremo di tutto".

Pensi che ci siano stati molte differenze tra campo naturale e sintetico? "Beh, penso che comunque le differenze siano molte, ma questa è la più grande. Tutte le squadre del mondo giocano su campi di erba naturale. Il quarto di una finale di una competizione europea bisognerebbe giocarlo come si gioca tutta la stagione, mettere a loro agio entrambe le squadre. E questo non è stato fatto".