Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Wijnaldum, l’allarme di Mourinho è solo un messaggio ai Friedkin

Wijnaldum, l’allarme di Mourinho è solo un messaggio ai Friedkin - immagine 1
Il recupero dell'olandese procede senza intoppi. Mourinho però mette le mani avanti in vista del mercato invernale

Roberta Moli

“Dobbiamo recuperare gli infortunati, ma non so se Wijnaldum lo avremo subito a disposizione, alla ripresa, nel 2023”. José Mourinho, nervosissimo per il derby appena perso, gela le aspettative dei tifosi, allontanando il rientro del centrocampista olandese dalle tabelle di marcia stilate ad agosto. Reale preoccupazione o messaggio forte mandato a Friedkin e Tiago Pinto in chiave mercato? Andiamo con ordine: Wijnaldum si frattura la tibia destra durante un allenamento a Trigoria il 21 agosto scorso, costringendo la Roma a prendere Camara. Un infortunio per il quale, in media, servono almeno quattro mesi per recuperare, con Gini che ha deciso di sottoporsi alle cure legate a una terapia conservativa, escludendo l’ipotesi di un intervento e, di fatto, allungando di un altro mesetto il suo rientro in campo.

 

Quando torna Wijnaldum

—  

Facendo due conti, a quasi tre mesi dal pesante ko, Wijnaldum - che ha tolto il gesso alla gamba destra lo scorso 7 ottobre - ha altri trenta giorni, dal 21 novembre, di vera e propria riabilitazione, prima di poter riprendere a tutti gli effetti a lavorare con i compagni. Mourinho potrà quindi verosimilmente avere a disposizione l’olandese a fine dicembre, una settimana prima - o anche qualcosa di meno - del riavvio stagionale dopo la sosta per il Mondiale. Complicato pensare che Gini possa essere a quel punto atleticamente già al meglio e pronto per affrontare il Bologna nel turno infrasettimanale di mercoledì 4 gennaio. Più probabile cominci ad essere nuovamente convocato e gradualmente inserito in una squadra nella quale ha giocato solamente dodici minuti, nella prima di campionato, a Salerno. Il recupero procede bene, senza intoppi.  Nessun nuovo allarme, quindi, nelle parole di Mourinho, che ha deciso di riflettere a voce alta su una situazione che non sta avendo rallentamenti, mandando un chiaro messaggio, piuttosto, alla società e alla tifoseria sulle reali qualità della rosa che avrà a disposizione anche a inizio gennaio, alla ripresa del campionato.