Archiviato il campionato, è ora di tentare la scalata in Europa: il Viktoria Plzeň ha provato ad entrare dalla porta principale, un percorso simile alla Roma che ha trovato conclusione nella doppia sfida dei preliminari di Champions. Il Porto da una parte, il Ludogorets dall'altra, avversarie capaci di costringere i sogni a restare chiusi in un cassetto ed a guardare la realtà di una coppa meno blasonata.
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Viktoria Plzen-Roma, il web ceco: “Giallorossi favoriti nel girone ma se giocano come col Porto…”
I tifosi rossoblù sono pronti per l'avventura in Europa League: "Dopo la Roma siamo noi i più forti"
"Dopo la Roma ci siamo noi", il web ceco ha pochi dubbi, analizzando la composizione del girone E risulta naturale stilare una classifica verosimile, almeno sulla carta: "L'Astra è quasi in zona retrocessione nel campionato rumeno, l'Austria Vienna sta faticando a trovare continuità", osservatori sparsi per tutto il Vecchio Continente, giusto per capire meglio le potenzialità delle rivali ed arrivare a conclusioni in barba alla scaramanzia. "I giallorossi sono troppo superiori e arriveranno primi ma nessuno ci impedisce di lottare per il secondo posto."
La delusione dei preliminari ha segnato uno spartiacque nella stagione di tutti e due i club, introiti mancati e un ridimensionamento di ambizioni che hanno toccato punti comuni: "Noi abbiamo perso all'andata e pareggiato al ritorno contro il Ludogorets, loro hanno fatto il contrario. Se giocano come nel ritorno con il Porto ci sono speranze anche per noi". Si prova a scavare nei risultati per cercare appigli di speranza concreta: dopo l'eliminazione il Viktoria ha acquisito sicurezza, mostrando evidenti segni di miglioramento, a testimoniarlo le belle vittorie contro Slavia Praga (3-1) e Slovan Liberec (1-2).
"Sono molto contento per queste due vittorie, soprattutto per come sono arrivate. Grande determinazione e belle giocate individuali", sugli scudi alcuni elementi di spicco di una rosa che sembra soddisfare quasi tutti i tifosi: "Con Duris e Kopic in questa forma possiamo fare bene anche in Europa".
La Roma porta con sé la certezza di un tasso tecnico superiore unito alla presenza di calciatori di spessore internazionale, su tutti, ovviamente, c'è sempre il nome di Francesco Totti ad animare le discussioni degli ammiratori di mezzo mondo: "L'ultima partita l'hanno vinta proprio grazie a lui. Ha quasi quaranta anni e sembra un ragazzino, mi preoccupa più lui di tutti gli altri...".
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