Il cambio sulla panchina della Roma tra l'esonero di José Mourinho e l'arrivo di Daniele De Rossi è stato un scossone importante per l'ambiente giallorosso. Sulla vicenda si è esposto anche Bobo Vieri. L'ex calciatore, in un'intervista a SportWeek, si è soffermato prima sullo Special One: "Mi è dispiaciuto un sacco il suo esonero. Non me lo aspettavo. La Roma è a pochi punti dal quarto posto. Va bene: deve giocar meglio, perché ha gli uomini per riuscirci. Però Mou alla prima stagione ha vinto la Conference, poi è arrivato alla finale di Europa League nonostante Dybala abbia giocato poco. E Dybala è il 10 più forte del campionato. Hai preso Lukaku, ma se non c'è nessuno che gli mette la palla buona a che serve? E Dybala, Lukaku, Paredes, sono a Roma perché c'era Mourinho". Poi su De Rossi: "Non rischia di bruciarsi. Io sono stra-contento per Daniele, gli ho fatto l'in bocca al lupo. È un'occasione che non poteva non cogliere".
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Vieri: “Non mi aspettavo l’esonero di Mourinho. De Rossi non rischia di bruciarsi”
L'ex attaccante spiega: "Dybala, Lukaku e Paredes sono a Roma perché c'era lui. Ha vinto la Conference la prima stagione e poi è arrivato in finale di Europa League. Daniele non poteva non cogliere l'occasione"
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