gazzanet

Verona-Roma, Baldissoni: “Il nostro livello lo dirà il campo. Abbiamo rinforzato la squadra dove serviva”

“Il lavoro di questa estate è stato svolto per cercare di migliorare dove non siamo stati all’altezza. Non vogliamo esprimere oggi quello che è un obiettivo, se non il fatto di poter scendere in campo in condizione di vincere le partite”

Redazione

A pochi minuti dall'inizio del match tra Hellas Verona e Roma, è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium il direttore generale giallorosso, Mauro Baldissoni.

Bel mercato: cambiano gli obiettivi?

“Il livello in cui siamo arrivati lo dirà il campo, per vincere qualsiasi trofeo bisogna che si realizzano una serie di fattori, molti sono al di fuori del controllo della società. Quello che possiamo fare è migliorare tutti gli anni la nostra squadra, scendere in campo ogni partita in condizione di poterla vincere. Oggi è la prima partita e siamo in grado di vincere la partita.”

Garcia vinse al suo terzo anno al Lille…

“Se fosse così semplice replicare statisticamente andremo a guardare i curriculum degli allenatori e li sceglieremo per questo, ma sappiamo che non basta. Siamo in condizioni di fare bene, tutti: la società, staff e squadra. Il campo dirà fino a quanto saremo bravi.”

L’attacco giallorosso è un reparto completo. Ora caccia alla Juve?

“Non pensiamo alla Juventus, dobbiamo migliorare ciò che non siamo riusciti ad esprimere negli ultimi due anni. Noi pensiamo a noi. Ci tengo a sottolineare che la Roma non ha fatto male in questi due anni. Mancava qualcosa. Abbiamo conseguito obiettivi che abbiamo identificato con cura, perseguiti per migliorare nelle cose in cui non siamo stati sufficientemente bravi nelle ultime stagioni. Fino a che il campo non confermerà che le scelte fatte sono quelle giuste, non lo sapremo.”

Ridotto il gap con la Juventus. Che obiettivo ha la nuova Roma?

“Vogliamo competere per traguardi più alti, l’obiettivo è migliorarci. Non siamo riusciti a tenere alto il livello di competitività fino alla fine del campionato. Il lavoro di questa estate è svolto a cercare di migliorare dove non siamo stati all’altezza. Non vogliamo esprimere oggi quello che è un obiettivo, se non il fatto di poter scendere in campo in condizione di vincere le partite”