Vermaelen carica: “Siamo forti, col Porto vietato sbagliare”. Offerti 17 milioni per Bruno Peres

“Dobbiamo affrontare il match con la massima fiducia per cercare di battere il Porto”. Mentalità vincente e personalità. Sono due delle caratteristiche principali di Thomas Vermaelen, che non a caso ha sollevato in carriera 14 trofei. Nonostante sia a Roma da pochi giorni, il difensore della nazionale belga si è già ha fatto un’idea riguardo la competitività della sua nuova squadra ed oggi ne ha parlato di fronte ai giornalisti in conferenza stampa: “La rosa della Roma è molto forte, sicuramente in grado di poter vincere. Dobbiamo crederci, dobbiamo giocare con la massima fiducia e cercare di raggiungere quello che è il nostro obiettivo”. Prima del campionato, però, c’è una qualificazione da conquistare per poter partecipare alla Champions: “C’è molta pressione, ma è una partita molto importante per tutti, sia per noi giocatori che per il club. Qualunque calciatore vuole giocare la Champions League, è il motivo per cui siamo qui. Siamo anche abituati a questo, un calciatore professionista sa che deve gestire la pressione e le responsabilità”. Inevitabile, arriva poi la domanda sulla sua condizione fisica, ma Vermaelen tranquillizza tutti: “In questo momento sto bene, non ho alcun problema. Ho iniziato la preparazione soltanto da 2 settimane ma sto lavorando duro per cercare di migliorare. All’Europeo ho giocato 4 partite su 5, per me è stato molto importante per prendere il ritmo di gara. Mi auguro di poter giocare il più possibile qui a Roma”.

MERCATO – In entrata, però, la Roma deve ancora lavorare. Mancano, infatti, ancora un terzino destro ed un centrocampista. A richiedere i due innesti è Luciano Spalletti stesso. I due nomi principali sono quelli di Bruno Peres, vecchio pallino del ds Sabatini, e Borja Valero. Per quanto riguarda il brasiliano la società giallorossa sembra aver presentato una prima offerta per il prestito con obbligo di riscatto. Diciassette milioni di euro, questa l’offerta capitolina a fronte dei 20 richiesti da Cairo per cedere il terzino. Le parti sono comunque pronto a venirsi incontro, dati gli ottimi rapporti che intercorrono tra i due club. La trattativa potrebbe addirittura entrare nel vivo anche prima di scoprire l’esito dei preliminari di Champions. Discorso diverso va fatto per Borja Valero: i 15 milioni richiesti dalla Fiorentina saranno offerti solo in caso di qualificazione. La Roma, comunque, ha una lista di possibili alternative allo spagnolo. Tra queste potrebbe essere, però, depennato il nome di Amadou Diawara, con l’Aston Villa deciso a battere la concorrenza dei giallorossi e del Napoli. Un altro nome accostato sia ai partenopei che ai romani era quello di Zaza, che domani volerà in Germania per cercare di definire l’accordo con il Wolfsburg. Per quanto riguarda il mercato in uscita, invece, Gyomber è diventato ufficialmente un calciatore del Pescara.

IL RETROSCENA – “Volevo portare Francesco Totti al Santiago Wanderers”. Parola di Claudio Pizarro. L’ex centrocampista di Udinese, Roma e Fiorentina ha rivelato un curioso retroscena che ha come protagonista il capitano giallorosso. Il Santiago Wanderers è il club nel quale il cileno ha giocato nell’ultima stagione. “Scherzosamente lo invitai a venire qui, ma non si fece nulla” conclude il centrocampista.