(di Chiara Montalbano) “Venerdì allo sciopero dei mezzi pubblicitari si uniranno i manifesti di Cobas e di tutte le sigle non confederate che, dalle 10 sfileranno per le vie della Capitale”. Saranno dunque in molti a scioperare ma il calcio no!
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Venerdi 18 Ottobre: sciopereranno tutti ma il calcio no. Garcia in ansia per i suoi nazionali
(di Chiara Montalbano) “Venerdì allo sciopero dei mezzi pubblicitari si uniranno i manifesti di Cobas e di tutte le sigle non confederate che, dalle 10 sfileranno per le vie della Capitale”.
Per venerdì 18 Ottobre è infatti fissata la data del big match dell'Olimpico: Roma-Napoli, sfida per il primo posto in classifica; il timore è che tra i tanti manifestanti in arrivo nella Capitale ci siano ultras partenopei che potrebbero creare rappresaglie.
ALLARME TIFOSI. Parlando della partita Roma-Napoli scatta in automatico l’allerta sicurezza, ma la sfida di venerdì è un caso particolare che aggiunge tensioni. Il settore ospiti sarà infatti «invaso» da migliaia di supporters napoletani e ad essere presenti, saranno soprattutto i partenopei residenti a Roma. Arrivano segnali di guerra dagli ultrà azzurri; l’odio tra la tifoseria partenopea e quella giallorossa non è stato minimamente mitigato dalla «guerra comune» condotta dalle frange estreme delle tifoserie di tutta Italia contro i provvedimenti di chiusura di stadi e settori per «discriminazione territoriale». Eppure, c’è stato un tempo (lontano) in cui le curve di Roma e Napoli erano gemellate contro lo strapotere dei club settentrionali e il match veniva battezzato «Derby del sole», ma il gemellaggio si ruppe traumaticamente il 25 ottobre 1987, quando, dopo aver ribaltato una partita, Salvatore Bagni ex giocatore del Napoli ebbe la «brillante» idea di festeggiare facendo il gesto dell’ombrello sotto la Curva Sud, da allora, è stata guerra totale; proprio a questo riguardo Bagni commenta : “Mi dispiace che il gemellaggio si sia spezzato per colpa mia”. A creare altro panico sono gli 8000 tifosi partenopei previsti in più settori dell'Olimpico che potrebbero scontrarsi con i sostenitori giallorossi.
A questo proposito Della Rocca, Questore di Roma, avverte: “Roma-Napoli è servita, ora tocca ai tifosi” e aggiunge “Siamo fiduciosi. Roma è attesa da un impegno straordinario sul piano dell’ordine e della sicurezza, in tutta la settimana, con punte massime tra venerdì e sabato."
Anche De Laurentisdice la sua, riguardo le tensioni del match: “Roma-Napoli sfida spettacolare, spero sarà una partita civile sia dentro il campo che sugli spalti”.
La Roma farà la sua parte, con circa 800 steward dispiegati dentro e fuori lo stadio. In automatico scatteranno anche le chiusure al traffico nella zona del Foro Italico e l’apertura anticipata dei cancelli.
FORMAZIONI. Quella contro il Napoli è una partita incerta in quanto, oltre ad essere una sfida di alto livello e dunque dal pronostico in dubbio, a mettere i bastoni tra le ruote, ci si sono messe anche le sfide nazionali che hanno portato infortuni ad alcuni giocatori, con gravità ancora da accertare. Sono infatti numerosi i giocatori giallorossi non ancora presenti nella Capitale per gli impegni nazionali: Lobont; Torosidis ,il quale si trova in pole position per rimpiazzare lo squalificato Balzaretti ,anche se non tornerà prima di domani; Balzaretti; Strootman,che in nazionale ha accusato un problema alla caviglia e non giocherà contro la Turchia ,conoscerà solo domani le reali condizioni ma si pensa che possa rimettersi per la sfida all'Olimpico contro il Napoli; Romagnoli e infine Pjanic, anche lui con un ginocchio dolorante, ma conferma che giocherà per cercare di far qualificare la nazionale Bosniaca.
E se la formazione giallorossa è ancora immersa nell'incertezza di alcuni, Benitez naviga sicuramente in acque agitate visto la notizia del mancato recupero di Zuniga e molto probabilmente anche di Albiol; i recuperi confermati fin'ora sono Maggio e Higuain.
ALLENAMENTI TRIGORIA. A Trigoria nel frattempo continuano, anche nella giornata di oggi, gli allenamenti quotidiani che in vista della sfida contro il Napoli prevedono una doppia seduta.
Mattina: Il tecnico francese Rudi Garcia puo' sorridere per i rientri in gruppo di Maicon, Bradley, De Rossi e Totti, tutti a disposizione per l'impegno di venerdi' sera allo stadio Olimpico; mentre in palestra a fare allenamento defaticante abbiamo Gervinho ma anche lui sarà pronto e arruolabile per il big match di venerdì.
La vera incognita, pero', e' rappresentata dal centrocampo dove nessuno sembra essere al meglio anche a causa degli impegni nazionali.
Pomeriggio: la seduta pomeridiana di allenamento è poco movimentata in quanto la squadra ha trascorso le ore di preparazione in palestra.
Prima della partita di venerdi a Trigoria ci sara' solo la seduta di domani pomeriggio e la rifinitura di giovedi' per provare con tutto il gruppo le soluzioni tattiche da adottare contro la squadra di Benitez.
Insomma, viste tutte le difficolta' con cui deve fare i conti si capisce il motivo che ha spinto Garciaa impuntarsi quando e' stata ventilata la possibilita' di andare in trasferta al San Paolo per motivi di ordine pubblico. Giocando all'Olimpico almeno non manchera' il sostegno dei tifosi romanisti. Cosi' come non manchera' capitan Totti, tornato oggi in gruppo. Il numero 10 formera' il tridente offensivo assieme a due tra Gervinho, Florenzi e Ljajic.
SABATINI: Il direttore sportivo Walter Sabatini intervenuto alla trasmissione radiofonica radio 1 ha espresso una sua convinzione:“La Roma vale Napoli e Juve; non siamo appagati” . Il primo posto in classifica, i record, i complimenti arrivati da mezza Europa non bastano al ds giallorosso: «È chiaro, siamo soddisfatti. Ma non appagati”.
Il Dg parla anche dell'allenatore Rudy Garcia: “Considero Garcia un plus per la Roma. Una scelta che è stata fatta a ragion veduta. È stata una scelta fortunata non perché non ci aspettavamo questa qualità, ma perché si è inserito splendidamente in questo ambiente e devo dire che il suo staff l’ho apprezzato dopo: sono tutti grandi professionisti. Il diamante però resta Garcia.” Poi parla anche del capitano della Roma: “Francesco ha una condizione dell’anima bellissima, e questo lo ha portato ad avere un clamoroso risveglio muscolare. La forza e la reattività che esprime non credo la avesse 2 anni fa. Gode di una nuova gioventù, giocherà ancora a lungo. Oltre i 40 anni? Se sta così qualche rigore potrà batterlo».
FRANCESCO TOTTI. Per quanto riguarda il Capitano immortale, ormai sulla bocca di tutti in conseguenza delle prestazioni magistrali degli ultimi tempi, anche nella giornata di oggi ci sono state lodi verso questo surreale giocatore: Cassanolo definisce: “Il top!”, il suo ex compagnoAbel Balbo e l'attore romano e romanista Carlo verdone sono della stessa idea sostenendo: "E' lui a meritarsi il Pallone d'Oro", poi c'è Orialiche lo giudica "straordinario" , ed infine Mazzoneex allenatore del capitano che al paragone Insigne-Totti risponde: “Siamo seri..”.
Questi sono alcuni dei commenti riservati al nostro campione ed è proprio nella giornata odierna che esce questa notizia: “Nella quinta edizione di Globe Soccer a Dubai tutto lascia credere che al capitano della Roma verrà consegnato l’Award alla carriera” che nelle precedenti edizioni era toccato ad Alex Del Piero ed Eric Abidal. Questo potrebbe essere solo una parte del riconoscimento che si merita questo fuoriclasse ma non riuscirebbe a colmare la delusione che una mancata assegnazione del Pallone d'Oro al Capitano potrebbe suscitare ai suoi fedeli tifosi, alla città ed anche a lui stesso.
Nonostante tutto domani è in programma la festa di apertura della Totti Soccer Schoolpresso il Centro Sportivo “Longarina”, la quale vedrà coinvolti tutti gli iscritti e avrà una grande novità, sarà presente tanta musica e divertimento.
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