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Van der Sar: “Il cucchiaio di Totti? Solo un rigore. L’Olanda aveva giocato meglio”

Getty Images

Il direttore generale dell'Ajax ha parlato a pochi minuti dall'inizio del match con la Roma

Redazione

Il direttore generale dell'Ajax Edwin Van der Sar ha parlato a pochi minuti dal fischio d'inizio del match con la Roma. Queste le sue dichiarazioni:

VAN DER SAR A SKY

Qual è il segreto della vostra capacità di puntare sui giovani?

E' la storia dell'Ajax, giochiamo con calciatori giovani, 18 o 19 anni. L'anno scorso Gravemberch, oggi con Timber, Rensch e Scherpen... C'è qualità.

Ci ha colpito molto che da direttore generale dell'Ajax, quando ha firmato Scherpen, visto che veniva dal PSV ha fatto scrivere che il club migliore era l'Ajax. Vero?

Sì è vero, prima di firmare il contratto ha scritto 100 volte l'Ajax è il club migliore d'Olanda.

Senza Onana squalificato per Doping, e senza Stekelemburg è pronto?

L'abbiamo comprato due anni fa, ha lavorato tanto e abbiamo fiducia in lui, ha giocato anche alcune partite in campionato in Olanda. Onana è uno dei migliori portieri d'Europa, Stekelemburg ha esperienza e lui è giovane ma l'Ajax è un'opportunità per giocare, soprattutto in questo bello stadio.

Nella Roma c'era un'altra bandiera come te, Totti: per ipnotizzarla all'Europeo ha usato il cucchiaio...

Per me va bene, abbiamo perso contro l'Italia ma l'Olanda era stata migliore nella partita. Ha segnato un rigore, basta.

In Olanda si dice che è più facile fare calcio, in Italia ha visto che pressione c'era. E' più facile fare calcio lì?

In Inghilterra, Italia, Germania, Spagna e Francia i soldi sono di più rispetto all'Olanda. I giocatori stanno 4-5 anni in squadra e dopo quando hanno vinto qualcosa come campionati e hanno fatto bene in Europa vanno via. Per i nostri giovani giocatori è importante avere giocatori con esperienza al fianco, infatti abbiamo comprato giocatori come Tadic. In Olanda è più facile arrivare in prima squadra e crescere ma poi non ci sono giocatori più grandi, di 30 anni ad esempio.