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Under pressure: a Bologna senza Cengiz. DiFra: “Fondamentale vincere”. Monchi: “Barça, stai attento”

Fuori il turco e Pellegrini con gli emiliani, il tecnico: "Speriamo di averli per la Champions". Gerson: "Sorpreso da Spalletti, poi mi hanno massacrato". Nainggolan: "Scudetto? Preferisco la Juve"

Valerio Salviani

Dal Dall'Ara al Camp Nou è un volo tra due mondi. Mercoledì la Roma si gioca la faccia e tenere la testa al campionato domani sembra tutt'altro che facile. La sfida di Bologna ha i contorni della trappola. Di Francesco prova a tenere le mani sul volante: "E' troppo importante mantenere la nostra posizione in classifica. La testa è solo sul Bologna" ha avvertito in conferenza stampa. In un turno in cui le dirette inseguitrici Lazio e Inter sfidano rispettivamente Benevento e Verona, lasciare punti per strada sarebbe un problema. Ad aumentare il livello di difficoltà, le assenze di Under e Pellegrini"Lorenzo dovrebbe rientrare in gruppo lunedì. Cengiz ha un problema muscolare, speriamo non sia nulla di che". Al posto del turco, insieme a ElShaarawy sicuro del posto, uno tra Gerson e Perotti.

PERICOLO DESTRO - Donadoni, dopo aver fermato la Lazio all'Olimpico, punterà sulla vecchia regola dell'ex per fare lo scherzo anche ai giallorossi. "Destro può partire titolare. Dovremo restare uniti" ha dichiarato in conferenza. Dall'infermeria buone notizie: pienamente recuperati Poli e Orsolini. L'anno scorso  a Bologna è stato Fazio a sbloccare il match, ma dopo il gol di Crotone, Radja Nainggolan vuole riprendersi il ruolo di trascinatore: "Una vittoria al Dall'Ara ci darebbe grande morale. la mia stagione è meno esaltante rispetto all'anno scorso perché sto facendo meno gol, anche se ho qualche assist in più". A sorpresa, il Ninja prende la parte del nemico storico nella lotta scudetto: "Ce l’ho con la Juve ma spero lo vincano loro. Niente contro il Napoli, per come giocano se lo meritano, ma se per cinque anni arrivo sempre secondo e poi lo vince una squadra diversa dalla Juve, mi roderebbe".

"NON DATECI PER MORTI" - Insieme alla squadra, come sempre, questo pomeriggio è partito il ds Monchi. Se a Trigoria c'è qualcuno che conosce il Barcellona, quello è lui: "Non credo che i giocatori siano stati così contenti di averci pescato - ha dichiarato in un'intervista a Marca -. C'è molta ignoranza tra chi non segue la Roma, ma è meglio non darci per morti". Poi ancora una battuta su Alisson"Su di lui c'è molta attenzione, ma nessuno ce lo ha chiesto". Da un brasiliano ad un altro, ha parlato Gerson, che dopo le difficoltà dell'anno scorso ("Spalletti mi ha sorpreso, dopo la Juve mi hanno massacrato") adesso è una pedina fondamentale per Di Francesco: "Nainggolan ha sempre cercato di aiutarmi - ha detto il centrocampista a Ultimo Uomo -. Lo ammiro come calciatore, spero di arrivare al suo livello". Il sogno Camp Nou"Sarà una grande emozione, conoscere Messi è un sogno. Noi però andremo per qualificarci, sarà difficile anche per loro". Proprio delle condizioni di Messi, fuori in entrambi i match della sua Argentinaha parlato Valverde"Ha un piccolo fastidio, ne terrò conto in vista della Roma". In Catalogna sarà presente anche Pallotta, che tornerà per l'occasione e resterà a Roma fino al match di ritorno.

NUOVE DATE - La Lega Serie A ha comunicato anticipi e postici delle giornate numero 15, 16 e 17 del girone di ritorno. La Roma sfiderà Chievo (all'Olimpico) e Spal (in trasferta) di sabato, mentre con il Cagliari si giocherà nel posticipo di domenica sera. Mercato: per la porta proposto il numero 1 del Queretaro Tiago Volpi.